Gli assassini di Hamas nemici della pace

[SubZero]

Guarda, anche se fosse provato che la Bibbia è autentica storicamente al 100%, questo non garantirebbe ad alcun ebreo la possibilità di rivendicare diritti sulla Palestina.

sono assolutamente d'accordo con te.

[ordineteutonico]

Mi dispiace contraddire compagni e camerati, ma anche secondo me i giudei hanno diritto alla loro terra.

[SubZero]

Mi dispiace contraddire compagni e camerati, ma anche secondo me i giudei hanno diritto alla loro terra.

certo...












ma c'è sempre l'alternativa....

[stellarossa1959]

Hamas: “Non riconosceremo mai Israele né la spartizione della terra”

Hamas non ripeterà mai “l’errore” di Fatah di riconoscere Israele. Lo ha ribadito domenica il ministro degli esteri dell’Autorità Palestinese Mahmoud al-Zahar intervistato dal quotidiano al-Sharq al-Awsat. Al-Zahar ha spiegato che il suo gruppo non ha alcuna intenzione di riconoscere Israele, né di accettare la soluzione “due stati-due popoli” e la risoluzione di spartizione delle Nazioni Unite.
Ad un domanda sulle pressioni internazionali, Al-Zahar ha risposto: “Hamas non cambierà mai posizione indipendentemente dall’intensità delle pressioni”.
Ad una domanda circa la cosiddetta iniziativa di pace araba (saudita) che prevedrebbe il riconoscimento di Israele sulla base del principio “terra in cambio di pace”, Al-Zahar ha risposto: “Non riconosceremo mai l’iniziativa araba. Non accetteremo nulla che possa essere definito riconoscimento di Israele”.
Domanda: E se la soluzione prevedesse la creazione di uno stato palestinese sui confini del 1967 con Gerusalemme capitale?
Al-Zahar: “Allora dichiareremo una hudna [tregua provvisoria], ma non riconosceremo mai Israele”.
Domanda: Pensa che Israele lascerebbe il territorio in cambio di una hudna?
Al-Zahar: “Fatah ha riconosciuto Israele ma l’occupazione continua. Non ripeteremo quell’esperienza fallimentare”.
L’intervistatore a questo punto ha chiesto al ministro degli esteri palestinese quale sia la sua soluzione del conflitto e quanto tempo ci vorrà per arrivare a una soluzione. Al-Zahar ha risposto: “Il problema è che Israele non vuole una soluzione, non ha un piano di pace e dunque non possiamo parlare di soluzioni immaginarie. Il nostro piano è noto. Noi riteniamo di avere un diritto storico, e se non possiamo ottenere una vittoria adesso, questo non significa dichiararsi sconfitti. Su queste basi, la lotta armata espellerà l’occupante da ogni parte e istituirà un governo, senza cedere i nostri diritti sia alla terra sia al ritorno. Detto questo, se il mondo ce lo chiede, e se è nell’interesse del popolo palestinese, allora potremo accettare una tregua, ma non il riconoscimento”.
Al-Zahar ha aggiunto che Hamas rifiuta la risoluzione di spartizione (della terra in due stati, uno ebraico e uno arabo) votata dalle Nazioni Unite nel 1947, così come la risoluzione del Consiglio di Sicurezza 242 del 1967, aggiungendo che Hamas non riconosce legittimità né alla comunità internazionale né alle sue organizzazioni.

(YnetNews, 12 novembre 2006 - da israele.net)

Questi "assassini" di Hamas, per il momento sono solo assassinati.

[Keiros]

Mi dispiace contraddire compagni e camerati, ma anche secondo me i giudei hanno diritto alla loro terra.

No. Gli ebrei non hanno diritto ad alcuna terra, così come non ce l'hanno i cattolici, i protestanti, gli ortodossi, i musulmani, gli induisti.

Sono i popoli della Palestina che hanno diritto alla terra più un paio di altre cosette.

[contericci]

Sono i popoli della Palestina che hanno diritto alla terra più un paio di altre cosette.

Infatti Israele è certo uno dei principali popoli della palestina, ed è questo che rivendica: li è nato il popolo ebraico, lì si è formata la sua identità spirituale, religiosa e politica, lì ha vissuto una vita indipendente, lì ha creato valori culturali con portata nazionale e universale, come scritto sulla dichiarazione di indipendenza di israele.

[Dimension7]

E' inutile nascondersi dietro un dito, la pace in m.o. oriente non la vogliono: non la vuole israele, non la vogliono i palestinesi, e neanche i paesi arabi confinanti. O meglio, la vorrebbero, ma con condizioni assurde a proprio favore.

[Keiros]

Infatti Israele è certo uno dei principali popoli della palestina

Bravo, Israele, il popolo israeliano. Ficcatevelo in testa. Israeliani, non ebrei.

[Ashmael]

E' inutile nascondersi dietro un dito, la pace in m.o. oriente non la vogliono: non la vuole israele, non la vogliono i palestinesi, e neanche i paesi arabi confinanti. O meglio, la vorrebbero, ma con condizioni assurde a proprio favore.

Temo tu abbia ragione

[arba2]

La Bibbia ha la validità giuridica internazionale della carta igenica.

la validitá giuridica internazionale, l'ultima e l'unica ufficiale in materia su Gaza e i territori è quella che ha deciso la lega delle Nazioni nel 1922 che ha assegnato la palestina come mandato provvisorio britannico e ha riconosciuto i diritti nazionali degli ebrei su tutto il territorio di questo mandato. Tutto ció per il legame storico che nessuno si è inventato ma che si è riconosciuto come esistente. Il Mandato per la palestina comprendeva anche quel territorio che poi per altri motivi si è dato alla Giordania.
I palestinesi non esistevano come popolo, anzi solo dopo il '67 per subdoli motivi pratici arabi quelli che si consideravano arabi siriani o libanesi o egiziani o altro sono diventati...miracolo abracadabra il POPOLO palestinese, mai esistito prima.