Chi desidera la PACE, è questo che mi sono chiesto in questi giorni.
- Forse il giovanotto con i capelli lunghi che espone la bandiera dell'Arcobaleno, magari accanto alla bandiera di RIFONDAZIONE COMUNISTA, recante bene in vista falce e martello, simboli di morte, violenza, distruzione e GUERRA?
- Forse il manifestante vicentino, romano o milanese, che nel bel mezzo di un corte per la PACE grida "10,100,1000 Nassirija", magari accanto a leader di partito che sostengono il vergognoso Governo Prodi?
O forse il vero alfiere di PACE è il soldato con gli occhi fieri ma pieni di paura, col mitra sulle spalle e il tricolore sul petto, pronto a morire per soccorrere popolazioni in difficoltà, per ridare diritti a uomini a cui i diritti sono stati negati?
Un antico proverbio diceva che "CHI VUOLE LA PACE DEVE ESSERE PRONTO A COMBATTERE PER DIFENDERLA".
E' questo ciò che penso sulla PACE, la PACE ahimè non è un diritto ma una conquista.