Diliberto dice: "Libero ci ha spiato: questi sono documenti privati". Un cavolo. Quella è la relazione del segretario di un partito al comitato centrale del suo partito. Partito che, seppur non amando la democrazia da quello che si legge, è rappresentato in parlamento e fa parte, con ministri e sottosegretari, di un governo democraticamente eletto.
Mica Libero ha pubblicato una telefonata tra Diliberto è la compagna di turno. (Cosa che peraltro i quotidiani italiani amano fare..). Ha pubblicato un documento pubblico di un partito pubblico.
O il pdci è una setta? Una loggia? Cos'è? Diliberto è un gran maestro dell'oriente (cinese e sovietico) d'Italia?
Fa piacere che, seppur dopo 12 ore, i rappresentati degli altri partiti dell'unione si siano presi l'onere di commentare i deliri del mio peggior concittadino...
Gianclaudio Bressa (vicecapogruppo Ulivo): Sono, quelle di Diliberto, affermazioni che lasciano stupefatti. Fuori da ogni logica.
Salvatore Buglio (della Rosa): Un cocktail di velleitarismo, massimalismo e infantilismo. Buono per testimoniare e inadatto per governare.
Peppino Caldarola (ds): imbarazzante. Ma non solo questa uscita. Tutte le uscite di Diliberto sono imbarazzanti. La doppiezza, poi, è stupefacente. Nella Camera (dei deputati) fa discorsi da politico lungimirante, tra i suoi invece parla di sovvertire chissà cosa e di manifestazioni appaganti, che un'ora prima definiva imbecilli.
L'Udeur in una nota precisa che sia Prodi a trarre le conseguenze di queste parole. Un alleato del genere fa venire i brividi.
Come darvi torto!