Libertà di Volere

[Buccia]

Hobbes sosteneva che l'uomo non gode della libertà di volere ma solamente di quella di potere (quindi di deliberazione a di volontà).
ad esempio:
SITUAZIONE: io sono affamato e davanti a me c'è un uomo con una pagnotta.
HOBBES SOSTENEVA CHE: la natura mi impone di volere tale pagnotta però, grazie alla deliberazione, posso valutare le conseguenze che avrebbe il mio rubare la pagnotta al signore e quindi agire di conseguenza.

volevo dunque chiedervi se, anche a parer vostro, l'uomo non possiede libertà di volere ma, solo ed esclusivamente, libertà di potere?

[joseph]

--vorrei andare contro corrente perchè mentre cresce a dismisura l'umanità nella moltiplicazione delle singole individualità,allo stesso modo diminuisce la possibilità per ogni singolo di deliberare quanto affermi o pensava in proposito Hobbes.
Anche la nostra idea di Libertà, non è univoca, perchè come sai o dovresti sapere ,ci sono stati e ci sono alcuni intellettuali sempre progressisti che hanno sentito il bisogno di aggettivarla con "Positiva" e "Negativa"per depotenziarla e sostanzialmente negarla.
Dunque anche la nostra idea di Volere e Potere dovrà degradarsi a mero desiderio;
ed in proposito la realtà di oggi nega l'assunto del passato che la volontà è o sia potere perchè il nostro volere è così infinitesimo rispetto al Volere inconsapevole del comportamento collettivo dell'Umanità che dovremmo desiderare di uscire al più presto dal mondo che è diventato una prigione per ogni singolo individuo.

[Buccia]

--vorrei andare contro corrente perchè mentre cresce a dismisura l'umanità nella moltiplicazione delle singole individualità,allo stesso modo diminuisce la possibilità per ogni singolo di deliberare quanto affermi o pensava in proposito Hobbes.
Anche la nostra idea di Libertà, non è univoca, perchè come sai o dovresti sapere ,ci sono stati e ci sono alcuni intellettuali sempre progressisti che hanno sentito il bisogno di aggettivarla con "Positiva" e "Negativa"per depotenziarla e sostanzialmente negarla.
Dunque anche la nostra idea di Volere e Potere dovrà degradarsi a mero desiderio;
ed in proposito la realtà di oggi nega l'assunto del passato che la volontà è o sia potere perchè il nostro volere è così infinitesimo rispetto al Volere inconsapevole del comportamento collettivo dell'Umanità che dovremmo desiderare di uscire al più presto dal mondo che è diventato una prigione per ogni singolo individuo.

penso che tu abbia un po' frainteso le posizioni di Hobbes (che io, tengo a precisare, non sostengo così fermamente ma sulle quali non ho ancora una posizione precisa); lui sosteneva che è la natura a imporre all'uomo cosa desiderare e che quindi l'uomo non è libero di desiderare ciò che vuole.
allacciandomi all'esempio che ho fatto nel post precedente: la natura impone all'uomo di volere la pagnotta e di non volere la fame.
non era mia intenzione legarmi al pensiero del "volere è potere"; sul quale però se vuoi (in un altro thread) possiamo discuterne.

[Una Qualsiasi Pietra]

Hobbes sosteneva che l'uomo non gode della libertà di volere ma solamente di quella di potere (quindi di deliberazione a di volontà).
ad esempio:
SITUAZIONE: io sono affamato e davanti a me c'è un uomo con una pagnotta.
HOBBES SOSTENEVA CHE: la natura mi impone di volere tale pagnotta però, grazie alla deliberazione, posso valutare le conseguenze che avrebbe il mio rubare la pagnotta al signore e quindi agire di conseguenza.

volevo dunque chiedervi se, anche a parer vostro, l'uomo non possiede libertà di volere ma, solo ed esclusivamente, libertà di potere?

Per me la libertà si rivela soltanto nel momento in cui mangia la pagnotta :giagia:
Esiste soltanto la libertà di ottenere :giagia:

[Buccia]

Per me la libertà si rivela soltanto nel momento in cui mangia la pagnotta :giagia:
Esiste soltanto la libertà di ottenere :giagia:

onf: perdonami, non capisco bene; tu quindi neghi la libertà di volere?
oppure non chiami libertà il volere qualcosa piuttosto che dell'altro?

[Una Qualsiasi Pietra]

onf: perdonami, non capisco bene; tu quindi neghi la libertà di volere?
oppure non chiami libertà il volere qualcosa piuttosto che dell'altro?

Io nego la libertà di volere :giagia: e quindi non chiamo libertà il volere qualcosa piuttosto che dell'altro.
Io chiamo libertà il "realizzare i propri desideri", qualunque essi siano :giagia:

[Nebbia]

Io penso che l'autocontrollo e la ragione, possano benissimo dominare sugli istinti (che a volte sono mendaci, falsati dalla società, dalle situazioni etc), quindi una persona particolarmente evoluta, o per meglio dire allenata ad andare a fondo e sviscerare la propria volontà, potrà distinguere dalla volontà istintiva e immediata di volere il panino e capire, e anche decidere (quindi scegliere liberamente) di non volere quel panino.

(non so se mi sono spiegata ma riassumendo non sono d'accordo con hobbes, fermo restando che prendo per buona l'interpretazione che hai dato del suo pensiero)

[silence]

Io nego la libertà di volere :giagia: e quindi non chiamo libertà il volere qualcosa piuttosto che dell'altro.
Io chiamo libertà il "realizzare i propri desideri", qualunque essi siano :giagia:

:giagia: La libertà può solo essere positiva e assoluta altrimenti non è libertà

[joseph]

:giagia: La libertà può solo essere positiva e assoluta altrimenti non è libertà

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-rilevo che dal Volere sei scesa o salita al piano della Libertà.
E il fatto è interessante perchè sembrerebbe che l'uno e l'altra siano complementari o in contrapposizione.
I progressisti,mi riferisco alla buonanima del prof.Bobbio e ai suoi assistenti, in particolare il prof.Arcangelo Bovero,affermano che della libertà si dànno due espressioni o significati;
a) la Libertà è negativa quando si esplica nell'agire e non si è sottoposti ad impedimento e/o a costrizione;
b) la Libertà è positiva quando essa si esplica nel Volere.
Da queste affermazioni se ne traggono le seguenti conseguenze:
Si agisce senza Volere e si vuole senza poter agire.
Si eserciterebbe (per queste teste d'uovo),una libertà negativa quando essa non ha impedimenti nè costrizioni.
Si eserciterebbe una libertà positiva quando si vuole ma non si può e/o non si deve potere.
Come avete compreso si tratta di un marchingegno ideologico che consente agli etici sinistresi di stabilire con le "loro regole" ciò che possiamo desiderare(libertà positiva) ma che se traduciamo in azione si traduce in libertà negativa.

[Magentino]

Hobbes sosteneva che l'uomo non gode della libertà di volere ma solamente di quella di potere (quindi di deliberazione a di volontà).
ad esempio:
SITUAZIONE: io sono affamato e davanti a me c'è un uomo con una pagnotta.
HOBBES SOSTENEVA CHE: la natura mi impone di volere tale pagnotta però, grazie alla deliberazione, posso valutare le conseguenze che avrebbe il mio rubare la pagnotta al signore e quindi agire di conseguenza.

volevo dunque chiedervi se, anche a parer vostro, l'uomo non possiede libertà di volere ma, solo ed esclusivamente, libertà di potere?

hobbes paragonandomi ad un lupo tralascia un botto di aspetti legati alla mia umanità

scartato.
saluti