Video sopravvissuti all'olocausto
Berlino,archivio con 52.000 deportati
A dicembre, all'Università libera di Berlino si potranno consultare in Internet gli archivi video contenenti immagini di 52.000 sopravvissuti all'olocausto, realizzati per il film di Steven Spielberg, Schindler's list. L'ateneo è il primo istituto al di fuori degli Usa a rendere pubblici i documenti. Le immagini si riferiscono a numerosi deportati destinati ad Auschwitz, sopravvissuti grazie all'intervento di Schindler.
Le immagini, che da dicembre saranno consultabili da studenti, insegnanti e ricercatori dell'ateneo berlinese, sono un'esclusiva dell'università della California. Riassumendo, 120.000 ore d'intervista erano state realizzate dopo la pellicola di Steven Spielberg uscito nel 1993. In occasione delle riprese a Cracovia (nel sud della Polonia), numerosi superstiti infatti avevano desiderato esprimersi dinanzi ad una macchina fotografica. Il regista americano aveva allora creato una fondazione incaricata di condurre a termine questo lavoro di documentazione destinato in particolare alle future generazioni.
Nel film di Spielperg, si racconta la storia di numerosi polacchi e cecoslovacchi che si sono salvati grazie all'industriale tedesco Schindler che, con uno stratagemma, è riuscito a salvare il maggior numero possibile di ebrei destinati ai campi di sterminio.
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