Insomma, il ragionamento di questi geni è il seguente: fai parte della classe lavoratrice, sfruttata dai padroni. Giustamente ti ribelli e lotti attraverso manifestazion ie scioperi per il socialismo così da cambiare la tua vita e quella degli altri. Poi anche grazie ai tuoi sforzi arriva un caudilletto con il feticismo per le uniformi militari che si riempie la bocca di socialismo, declinandolo con riferimenti temporali ma senza mai chiarire di che cazzo effettivamente stia parlando. Per la mentalità comune il tuo paese è diventato "socialista"... ma i rapporti capitale-lavoro rimangono gli stessi, così come rimane lo stesso - con qualche contentino, magari - il sistema generale di produzione. L'unica cosa che è cambiata è che allora facevi bene a manifestar ee scioperare contro il capitalismo, ora - nonostante vivi nerlle stesse condizioni - non lo puoi più fare perché sennò sei un sabotatore reazionario che vuole la disfatta del cosiddetto "socialismo"... bella presa per il culo.
Forse sta costruendo il Capitalismo del XXI secolo, di certo non il Socialismo!
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Si però , una piccola considerazione.
Noi spesso e volentieri ci lamentiamo di come siamo governati qui in italia , e ne abbiamo ben d'onde , come si dice.
Però vedendo paesi come il Venezuela di Chavez , sorge spontanea la consapevolezza , un poco amara , che in giro c'è chi sta peggio di noi.
Chavez , con quella fronte bassa , indice di scarsa materia cerebrale , è veramente allucinante.
Chavez ha nazionalizzato praticamente tutto , dal petrolio alle industrie , quelle poche che c'erano (vedi la vicenda dell'acciaieria della Techint dei Rocca).
Facile nazionalizzare , specie quando si ha un potere praticamente assoluto.
Ma difficile , molto difficile far funzionare quelle imprese , specie se alla loro direzione vengono messe persone in base all'appartenenza politica e non alla capacità.
In pratica un "dejà vu" ampiamente ripetuto , da almeno 100 anni in tantissimi paesi , Italia compresa (vedi vicende delle partecipazioni statali).
Chavez è un leninista a tutti gli effetti. Ogni dittatore leninista degno di tale nome lotta contro le libertà sindacali ed i lavoratori. Questo è un monito per quegli italiani che, ingenuamente, seguitano a riporre la loro fiducia in partiti leninisti che, non a caso, valutano positivamente l'operato di Chavez.