Trovo che Karl Marx abbia affrontato bene la parte economica dei sistemi di produzione in "il capitale" ma sia andato poi ad affossarsi in una visione troppo centralizzata che non teneva conto delle identità dei popoli, visione che forse gli derivava dal periodo storico, questa visione che non teneva conto delle identità dei popoli e delle migrazioni di massa che il capitalismo provoca a mio parere è stata trascurata. Vedendola in un ipotetico sistema comunista interterritoriale i popoli andrebbero tutelati con una specie di federalismo basato sulle identità dei popoli, appunto per tutelarne le identità e per calmarene i contrasti reciproci che da sempre purtroppo esistono.
Cosa ne pensate di questo problema mai affrontato e sottovalutato da marx?