Originariamente Scritto da
Giò91
Lo Statuto in effetti non dice esplicitamente quale sarebbe la "gerarchia" interna a questo partito nè si capisce se le funzioni di leader debbano essere attribuite al Presidente Sandro II, al Segretario Iannis o al Presidente Onorario Lepanto. Diciamo, che c'è una gerarchia implicita, ma non stabilita esplicitamente dallo Statuto.
Seguendo il 3d della DCE
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=302519 si nota che sia Antonio che Lepanto hanno regolarmente fatto richiesta di adesione alla DCE e che questa richiesta è stata accettata.
Lepanto da Presidente Onorario e iscritto ha proposto il cambiamento del nome in DC e il cambiamento del simbolo, che è stato successivamente rifiutato e respinto dal Presidente Sandro II, che, nn dimentichiamolo, è il fondatore del partito, riconosciuto dagli iscritti.
Successivamente, però, nè Lepanto nè Antonio hanno comunicato in modo esplicito il proprio disaccordo con la decisione del Presidente Sandro e del segretario Iannis di uscire dalla maggioranza di centro-sinistra e, oltre tutto, non hanno comunicato la loro "autoespulsione"
dalla DCE o la fondazione di un NUOVO partito, DIVERSO dalla DCE, la quale ha solo momentaneamente assunto il nome "DC".
Perciò, nonostante la situazione rimanga piuttosto confusa e direi, per usare le parole del Vicepresidente del Congresso SPYCAM, grottesca, Lepanto e Antonio rimangono iscritti alla DCE e loro sono Ministri di questo governo di centro-sinistra mantenendo la tessera della DCE, il cui Presidente Sandro II ha detto chiaramente che col governo di centro-sinistra non vuole avere più a che fare per il momento.
Il governo e il ministro chiariscano questa situazione e questa posizione ambigua, che, nonostante gli interventi di Repubblica, continua ad essere una macchia in questo governo.