E' morto Pinochet

[alfredoibba]

(AGI) - Santiago del Cile, 9 dic . - Augusto Pinochet e' morto. Aveva 91 anni. La notizia e' stata data dall'ospedale militare di Santiago, dove l'ex dittatore cileno era stato ricoverato il 3 dicembre a seguito di un infarto del miocardio. Lo stesso giorno fu sottoposto a intervento di angioplastica. Le sue condizioni erano tali che gli fu data l'estrema unzione. Ma il generale, stando ai successivi bollettini medici, riusci' a superare la fase critica. -

[alfredoibba]

Fosse morto 40 anni fa almeno, sarebbe stato meglio.

[Redwolf_]

Solo gli infami gioiscono per la morte di altrettanti infami.

[cioppi]

Solo gli infami gioiscono per la morte di altrettanti infami.

in questo caso, allora, credo che molti qui si giudichino infami....

[Outis]

Io non gioisco per la morte di nessuno. Chi muore giace. Punto.

Se poi vogliamo parlare del giusdizio storico su Pinochet, è un altro paio di maniche.

Per Redwolf: modera i termini, anche se capisco il perché del tuo intervento.

[Leader Maximo (POL)]

in questo caso, allora, credo che molti qui si giudichino infami....

ti quoto

[22Ottobre]

Onestamente credo che Alfredo abbia semplicemente qui espresso il sentimento di praticamente tutti gli utenti del forum e non solo.
Personalmente ritengo che questa morte sia una sconfitta per tutte le vittime del regime dittatoriale, militare e reazionario di Pinochet.
Pinochet avrebbe dovuto passare la sua vita in una cella buia e umida in perenne isolamento o al limite finire impiccato senza dare al generale nemmeno la possibilità di una morte per fucilazione.
Il problema alla fine è che Pinochet non è stato altro che l'uomo giusto al momento giusto per qualcosa di molto più grande di lui: l'imperialismo capitalista e neoliberista statunitense e occidentale.
Quando accadono nella storia misfatti simili non si finisce mai in parità, nemmeno con la morte di chi quel misfatto lo ha portato avanti e lo ha diretto al riparo della longa mano statunitense.
Tuttavia non credo sia giusto dare dell'infame a chi semplicemente non si vuole nascondere dietro tante analisi e semplicemente dice quello che probabilmente è stato il primo pensiero che sia venuto in mente a tantissime persone stasera: "è morto finalmente".
Una morte naturale che ora come ora non serve a nulla, anzi stigmatizzerà probabilmente una figura negativa e becera come Augusto Pinochet ma ogni tanto lasciarsi andare anche ad un pò di irrazionale senso morale non può certo far male a nessuno.
Che questa morte serva a far processare tutti i militari che sono stati al suo fianco, gli sbirri, i torturatori, i servizi segreti, i giornalisti della propaganda.
Soprattutto teniamo presente una cosa fondamentale: una giustizia proletaria lo avrebbe condannato immediatamente a morte o ad un ergastolo in isolamento.


A luta continua

[Redwolf_]

ma ogni tanto lasciarsi andare anche ad un pò di irrazionale senso morale non può certo far male a nessuno.

Mi dispiace ma non condivido. E' un modo di far politica che non mi appartiene. Davanti alla morte si pretende la massima serietà, non commenti da bar. Riflessioni politiche e storiche sono più che accettabili.

una giustizia proletaria lo avrebbe condannato immediatamente a morte o ad un ergastolo in isolamento

Certamente, ciò non toglie quanto scritto.

[marianeRUJU]

VIVA CHILE!
VIVA IL COMUNISMO IN TUTTO IL MONDO!
MORTE AL FASCISMO!
.....stasera mi bevo un bicchiere di vino per Allende...
...salud!

[22Ottobre]

Mi dispiace ma non condivido. E' un modo di far politica che non mi appartiene. Davanti alla morte si pretende la massima serietà, non commenti da bar. Riflessioni politiche e storiche sono più che accettabili.

Beh francamente credo che una politica denaturata da una pulsione personale di tipo morale non porti alla lunga molto lontano.
Pinochet è morto. Che ti devo dire che non mi fa alcun effetto? Sarebbe solo una presa per il culo e non credo che nessuno qui dentro si meriti di essere preso per il culo da me.
Non sono molto contento che Pinochet sia morto a 91 anni di morte naturale senza mai essere stato processato nè aver scontato la sua pena. Nè una pena borghese nè tantomeno una pena proletaria. Avrebbe cambiato la storia passata? No. Eppure tutti qui avrebbero voluto un processo anche se borghese. Il che vuol dire una cosa: che tutti abbiamo una spinta morale (chiaramente soggettiva come tutte le scelte etiche non universalizzabili) e che non può sempre essere avulsa da uno spirito politico.
Da un punto di vista puramente politico direi che non c'è alcuna analisi da fare. E' morto un vecchio che non contava più nulla da tempo, poche ore prima un sondaggio in Cile diceva che il 72% del popolo cileno avrebbe trovato di cattivo gusto rendere gli onori nazionali al generale.
Niente più, niente meno di quello che succede ogni volta che muore un dittatore.

A luta continua