Un giornale tedesco si è scusato per avere pubblicato le deliranti fregnacce di Paolo Di Canio, ex-attaccante della Lazio ora finito a giocare in un oratorio o poco meno.
Fatte le debite proporzioni, gli editori di questo sito cosa dovrebbero fare per i vari aprile crudele, gattola, kalashnikov, eccetera eccetera eccetera? La libertà di parola va bene, ma violentarla no.