Alla faccia di chi dice che l'omosessualità è contro natura

[MazingaZ]

Mi spiace anch'io non ho tempo e i miei messaggi resteranno "male argomentati", del resto mi sembra talmente inutile discettare su pedofilia ecc, basta il buonsenso per condannarli; la società si regge su questo, ciò che è naturale è consentito solo se non danneggia terzi, dunque anche la violenza può essere perfettamente normale e naturale ma è inaccettabile nella società. L'omosessualità, anch'essa naturale, non essendo violenta esula da questo discorso.

"basta il buonsenso per condannarli, la società si regge su questo"

Si, ma se per la Chiesa (e anche per me) l'omosessualità non è l'equivalente del buon senso?
Sei tu a dettare le regole?

[MazingaZ]

Il concetto contrario a "naturale" è quello di "artificiale". Se una cosa avviene in natura, come può non essere naturale? Ovvero, essere artificiale?

Dunque? Stavolta sono davvero curioso di vedere dove vuoi arrivare...

[Scipione]

Dunque? Stavolta sono davvero curioso di vedere dove vuoi arrivare...

Veramente dovresti rispondere a quella mia considerazione, visto che è stata scritta in risposta ad un tuo intervento.....

[Skepto]

"basta il buonsenso per condannarli, la società si regge su questo"

Si, ma se per la Chiesa (e anche per me) l'omosessualità non è l'equivalente del buon senso?
Sei tu a dettare le regole?

In effetti, "buon senso" è sbagliato. Molto semplicemente, stando alla Costituzione vi è un diritto alla libertà personale e i rapporti omosessuali (fra adulti consenzienti, ça va sans dire) non ledono alcuno dei diritti costituzionalmente garantiti, ergo non sono perseguibili.
Al contrario, la pedofilia è una violazione di parecchi di essi, fra cui lo stesso diritto alla libertà personale (del bambino).

[testadiprazzo]

Ci vuole però prudenza nel dichiarare gay un animale, in quanto un comportamento apparentemente omosessuale, può essere a volte finalizzato alla trasmissione di uno specifico messaggio. Succede tra i leoni. Un giovane maschio si avvicina a un adulto recitando la parte di una femmina in calore, un meccanismo che tipicamente serve a bloccare l' aggressività. Una bella tattica, utilizzata per non essere aggredito. Ai nostri occhi, però, quel felino è gay.

Furlani Roberto

E' esattamente quello che ho sempre detto io..l'omosessualità è un meccanismo di difesa contro l'ipermascolizzazione della nostra società..in realtà..il gay..vuole sfuggire al suo ruolo virile..che lo vedrebbe perdente..dimenticando che sfugge ad un ruolo..che è innaturale..per entrare in un altro ruolo ugualmente innaturale..
Se gli uomini rivendicassero la loro naturale femminilità..senza venire malamente considerati dalle donne..che incorporano il pregiudizio maschilista....di gay..ce ne sarebbero molti meno..e quelli ..veramente naturali...poichè non indotti dall'ambiente...

[Scipione]

E' esattamente quello che ho sempre detto io..l'omosessualità è un meccanismo di difesa contro l'ipermascolizzazione della nostra società..in realtà..il gay..vuole sfuggire al suo ruolo virile..che lo vedrebbe perdente..dimenticando che sfugge ad un ruolo..che è innaturale..per entrare in un altro ruolo ugualmente innaturale..
Se gli uomini rivendicassero la loro naturale femminilità..senza venire malamente considerati dalle donne..che incorporano il pregiudizio maschilista....di gay..ce ne sarebbero molti meno..e quelli ..veramente naturali...poichè non indotti dall'ambiente...

Magari ci sarebbero anche molti meno eterosessuali, se chiesa e società non discriminassero i gay, imponendo l'eterosessualità istituzionalizzata. Ritornando all'esempio del leone, ricordo che i meccanismi di sottomissione dei canidi - ad esempio - prevedono ben altre modalità di sottomissione, quale girarsi sulla schiena, come fanno i cuccioli, od offrire spontaneamente il collo. In una competizione aggressiva, il giovane leone (che tanto stupido non è) fugge.

[Adl122]

In mostra a Oslo una ricerca sui comportamenti sessuali

Il bisonte? E' il più gay tra gli animali

Un fenomeno imprevisto: l'omosessualità si manifesta in 1.500 specie. Dal tricheco bisex alle tecniche di conquista dei leoni


Molti animali sono gay: il fatto è abbastanza assodato nel mondo degli studiosi. Meno assodato è che anche autentiche icone della virilità, come i bisonti americani, siano stati sorpresi e immortalati in atteggiamenti e pose inequivocabili. I maschi sono più grossi delle femmine: possono raggiungere anche i 190 centimetri di altezza al garrese e pesano in media 750-900 chili. Lunghi studi nelle mandrie delle praterie nordamericane hanno portato a una conclusione: tra i maschi, i rapporti omosessuali sono più comuni di quelli eterosessuali. Lo studio dei comportamenti e dei costumi sessuali negli animali ha portato a conclusioni sorprendenti.

I maschi adulti dei trichechi, per esempio, sono bisex: durante la stagione degli amori si accoppiano come da copione con l'altro sesso; nel resto dell'anno si trastullano invece con esemplari più giovani. «L'omosessualità è stata ora osservata in più di 1500 specie animali e il fenomeno è stato ben descritto per 500 di esse» sostiene Peter Bockman coordinatore della mostra «Contro Natura?» inaugurata qualche giorno fa a Oslo, presso il Museo di Storia Naturale dell'Università e aperta sino al agosto 2007, la prima al mondo che affronta questo tema. «L'argomentazione che l'omosessualità non può essere accettata perché contro le leggi della natura può essere ora confutata dal punto di vista scientifico — osserva ancora Bockman —. La continuazione della specie attraverso la riproduzione non è l'unico scopo delle attività sessuali in cui sono coinvolti diversi animali, uomo compreso. Il rapporto tra animali dello stesso sesso può essere utilizzato per creare alleanze e protezione tra i partner. In situazioni in cui la specie è bisessuale, come nel caso degli scimpanzé nani, le relazioni omosessuali possono consentire quindi di consolidare i legami sociali».

Fino a qualche decina di anni fa l'omosessualità, osservata principalmente in animali addomesticati o esemplari selvatici tenuti in cattività, veniva bollata come una espressione anomala della sessualità animale (se non addirittura una patologia) e ricondotta a diverse cause scatenanti, come la presenza di individui dello stesso sesso confinati in una gabbia o in un recinto (come nel caso delle carceri umane), o carenze o eccessi di ormoni sessuali o un difetto di informazione (imprinting errato) nelle prime fasi di vita di un animale. Allevando ad esempio pulcini maschi di anatra per più di tre mesi in assenza di una presenza femminile, una volta adulti questi tendono a formare coppie dello stesso sesso. L'intensa attività di campo di biologi sta cambiando gli orizzonti, sollevando la cortina su questi comportamenti considerati «deviati» da una parte della scienza e della società e rendendo sempre più labile il confine tra omosessualità e eterosessualità. I maschi di delfini tursiopi sono, ad esempio, generalmente bisessuali, ma vivono periodi di esclusiva omosessualità. Nelle balene grigie le interazioni omosessuali sono abbastanza frequenti. Il 40% della popolazione maschile di galletti di roccia ( Rupicola rupicola), uccelli della foresta amazzonica, è coinvolta in attività omosessuali e una piccola parte di questa non si accoppia mai con delle femmine.

C'è chi, tra le coppie gay animali, ha addirittura risolto il problema della maternità. E' il caso dei cigni neri in cui può accadere che un partner della coppia omosex si riproduca regolarmente, per appropriarsi poi dell'uovo deposto dalla partner e incubarlo poi con il compagno. I due possono, in alternativa, anche arrivare a scacciare dal nido la coppia eterosessuale, adottandone le uova; un comportamento osservato anche nei fenicotteri. Ci vuole però prudenza nel dichiarare gay un animale, in quanto un comportamento apparentemente omosessuale, può essere a volte finalizzato alla trasmissione di uno specifico messaggio. Succede tra i leoni. Un giovane maschio si avvicina a un adulto recitando la parte di una femmina in calore, un meccanismo che tipicamente serve a bloccare l'aggressività. Una bella tattica, utilizzata per non essere aggredito. Ai nostri occhi, però, quel felino è gay. Roberto Furlani

Roberto Furlani
12 dicembre 2006


http://www.corriere.it/Primo_Piano/S.../bisonte.shtml

L'ho letto qualche giorno fa, sconcertante....

[testadiprazzo]

Magari ci sarebbero anche molti meno eterosessuali, se chiesa e società non discriminassero i gay, imponendo l'eterosessualità istituzionalizzata. Ritornando all'esempio del leone, ricordo che i meccanismi di sottomissione dei canidi - ad esempio - prevedono ben altre modalità di sottomissione, quale girarsi sulla schiena, come fanno i cuccioli, od offrire spontaneamente il collo. In una competizione aggressiva, il giovane leone (che tanto stupido non è) fugge.

C'è un sottile meccanismo psicologico..che fa cambiare rotta quando la strada è occupata dal maschio dominante..
La cooptazione nel mondo gay..offre un identità a chi si sente sconfitto nel violento mondo etero..forse una volta la natura.. tramite malattie.. avrebbe distrutto i deboli e i diversi..fin dalla più tenera età..oggi..invece ci pensa l'aids..ma molto più lentamente..
I gay vengono discriminati..perchè altrimenti l'epidemia sarebbe incontenibile..visto che l'eterosessualità viene repressa..
Favoriamo l'eterosessualità..e vedremo che l'omosessualità sparirà..perchè non ce n'è più bisogno..e quella poca che ci rimane..sarà giusta..
Il problema è che oggi è proprio l'opposto..l'omosessualità è quasi una setta..basta vedere le reazioni a Renato Zero..e l'eterosessuale..si trova a lottare contro donne pestifere..che pretendono millanta dai quei poveri disgraziati di uomini..e che magari premiano quelli più violenti e balordi..come la cronaca ci fa vedere...appunto perchè si accoppiano col maschio dominante..ed energumeno..
Ci vorrebbe un riaggiustamento dei valori..ma questa storia premia la vendita di prodotti per apparire sempre più pimpanti e aggressivi..e la pubblicità la stimola..e..chi non si sente all'altezza..alla fine cede..e comincia a sentirsi gay..

[Upuaut]

"basta il buonsenso per condannarli, la società si regge su questo"

Si, ma se per la Chiesa (e anche per me) l'omosessualità non è l'equivalente del buon senso?
Sei tu a dettare le regole?

Allora chi è che detta le regole? La chiesa???

No, in realtà la questione si risolve da un punto di vista naturale in questo modo:

Poichè due omosessuali consenzienti adulti non fanno del male proprio a nessuno, è ridicolo, anzi: OFFENSIVO, paragonarli ad un pederasta che deve STUPRARE un bambino per soddisfare la propria sessualità.
Una coppia di omosessuali ha tutti i motivi per richiedere gli stessi DIRITTI e la stessa DIGNITA' di una coppia eterosessuale. Non esistono motivi sensati per cui negare questo.

[MazingaZ]

Veramente dovresti rispondere a quella mia considerazione, visto che è stata scritta in risposta ad un tuo intervento.....

Lo faccio, promesso... ma non ho capito bene cosa intendi, quindi sei pragato di spiegarti meglio...

Scritto in origine da Scipione
Il concetto contrario a "naturale" è quello di "artificiale". Se una cosa avviene in natura, come può non essere naturale? Ovvero, essere artificiale?

Vai, sono tutt'occhi...