Fonte: Unione Sarda del 10.12.2006
CUMPOSTU DENUNCIATO: FURTO DI ORDIGNI ESPLOSIVI
raccolti durante il blitz dei pacifisti
L'intervento al convegno di martedì sera sul poligono militare di teulada è costato a Bustianu Cumpostu, leader degli indipendentisti di Sardigna Natzione, una denuncia. Per dare più forza alle sue parole e al suo pensiero politico a favore della smilitarizzazione, Cumpostu aveva portato nella sala convegni una borsa piena di ordigni bellici esplosi (e inoffensivi) da esibire al pubblico: "Li ho prelevati all'interno della base di Capo teulada nel corso di un blitz insieme ai pescatori. Raccogliendoli dalla sabbia e dalla terra della mia amata Sardegna mi sembrava di togliere le spine a mia madre sofferente", ha dichiarato dal palco.
Nel frattempo i Carabinieri di teulada avevano provveduto a sequestrare i residui bellici all'indipendentista. "Li avevo da più di un'anno" dichiara Cumpostu "li avevo esibiti in diverse occasioni. Stavolta avevo posato la borsa che li conteneva su una sedia, li ha visti un operatore televisivo che si è spaventato perchè non aveva capito che erano inoffensivi e ha chiamato i carabinieri".
Bustianu Cumpostu, dopo il convegno, è stato convocato nella caserma di teulada: per lui è scattata una denuncia per possesso di munizionamento da guerra. Nel proseguo delle indagini potrebbe anche essere indagato per furto di materiale militare. "In tribunale" dichiara Cumpostu "parlerò solo in lingua sarda e giurerò di dichiarare soltanto il falso perchè rispetto i giudici ma non riconosco uno Stato che bombarda la mia terra".
Domani intanto si riunisce il comitato a favore della base militare: dovrà decidere la data della manifestazione a sostegno dell'attività dell'esercito.
Paolo Carta
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