si apre in questi giorni il processo contro il macellaio Menghistu responsabile di almeno 500.000 morti, dittatore comunista dell'Etiopia dal 1974 al 1991, 17 anni di terrore che distrussero uno stato relativamente benestante secondo gli standard africani: nel 1975 fece soffocare con un cuscino in sua presenza l'imperatore Hailè Selassiè e lo fece seppellire sotto il pavimento del suo bagno, secondo una credenza locale chi cammina sul suo nemico non farà mai trovare pace al suo avversario nemmeno da morto!
Eppure la stampa mondiale non parla di questo tiranno sanguinario, lui è comunista, è politicamente corretto mica come Pinochet che è responsabile della morte di sole 2-3.000 persone!
E non pensate che verrà arrestato per i suoi crimini: da 15 anni vive in esilio nello Zimbabwe protetto dal suo compare l'altro dittatore rosso Mugabe