Mensile di finanza etica ed economia sociale

Cari amici,
Valori chiude il 2006 e apre il 2007 con un numero doppio e una proposta: ogni abbonato, vecchio o nuovo, potrà regalare Valori, con uno sconto del 50%. Il primo abbonamento continua a costare soltanto 30 euro (40 per Enti pubblici e aziende, 60 per i sostenitori). Ecco gli argomenti che ci accompagneranno durante le vacanze natalizie.

DOSSIER: I soldi che fanno la felicità

Una storia affascinante: quella delle monete complementari e parallele; che affiancano la valuta ufficiale, senza sostituirla del tutto, e permettono di acquistare beni e servizi all’interno di mercati e circuiti locali. Dagli "Ithaca Hours" americani ai "Palmas" brasiliani, passando per i "Chiemgauer" bavaresi: esperienze di questo genere sono fiorite in tutto il mondo, soprattutto in contesti di crisi economica e forte disoccupazione, restituendo slancio agli scambi e alla circolazione monetaria, su scala comunitaria.


ECONOMIA ETICA: Rapporto Social Watch, decima edizione

E’ pronta l’edizione italiana del rapporto Social Watch: la rete mondiale formata da oltre 400 organizzazioni non governative, centri di ricerca, sindacati e associazioni di promozione dei diritti umani. Nel volume, pubblicato in Italia come supplemento a Valori e disponibile su richiesta, viene messa sotto la lente la struttura della finanza globale e le sue istituzioni simbolo: Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale. Un’analisi approfondita, un duro atto d’accusa, ma anche alcune proposte concrete.


NUOVE POVERTÀ: Le mille contraddizioni di Napoli

Natura benigna e umanità dolente. Genialità mediterranea e crisi economica perenne. Miseri bassi e ville hollywoodiane. Cultura antica e camorra moderna. Qui, su un milione di abitanti, sono oltre 400 mila gli iscritti alle liste di disoccupazione, segno che l’economia poggia su un’illegalità diffusa da cui si distinguono alcuni ambiti di eccellenza: l’alta sartoria, l’oreficeria, il turismo e i prodotti alimentari tipici. Ma anche la cultura, con un passato e un presente luminosi per la musica, il teatro, il cinema e la letteratura.


INTERNAZIONALE: In Palestina il conflitto uccide anche l’economia

Stretta nella morsa tra l’embargo degli aiuti internazionali e il blocco israeliano, la Palestina ha toccato un livello di povertà senza precedenti. Un tasso di disoccupazione che supera ormai il 40%, una crescita demografica del 5% l’anno che non ha pari nella regione e una popolazione giovane senza speranze per il futuro. Accanto alla crisi politica e al conflitto militare, anche le prospettive socioeconomiche rappresentano un grave elemento di tensione.


ECONOMIA SOLIDALE: Un movente diverso da profitto

Il "Polo Lionello", inaugurato qualche settimana fa vicino a Firenze, rende concreto il sogno di un economia diversa, un’economia di comunione, incarnato dal movimento dei Focolarini. 800 aziende in tutto il mondo e 270 in Italia aderiscono al progetto, destinando due terzi dei profitti agli altri: per incentivare la formazione e combattere la povertà. Ad unirle, quello che il professor Luigino Bruni definisce "un vero e proprio carisma spirituale", capace di diventare esempio profetico anche nella società attuale.