Originariamente Scritto da
Veterano
L'esaltazione della romanità e dell'italianità (anche razzialmente intesa) Mussolini la fa molto presto. E non solo lui. Ma è un "razzismo mediterraneo", nulla a che vedere con quello elaborato in Francia e poi passato in Inghilterra e in Germania. Diciamo che si trattava di un rimarcamento "razziale" che faceva leva sull'orgoglio per l'appartenenza senza scaricare disprezzo sulle altre razze. E nulla a che vedere con il razzismo per eccellenza, quello ebraico e sionista.