E' vero, ma se Tizio ha le casse piene di dollari, e da domani può pagare ni euro, allora venderà i dollari e comprerà gli euro, per pagare il petrolio.
Questo avrà pur un qualche effetto sull'economia americana, se invece che 1 miliardo di dollari, sarànno mille miliardi (o più) di dollari a essere venduti. Sbaglio?
L'hanno rivalutato lievemente (sotto forte pressione USA) qualche mese fa.
Lo yuan e' fortemente svalutato e il Governo USA (nonostante i nobel in economia presenti su POL) sta facendo grosse pressioni sul Governo Cinese perche' lo rivalutino di piu'.
Per la cronaca, oggi il prezzo del petrolio e' sceso di $1.22
non ho mica capito?
so solo che per ora , col dollaro in calo , conviene sia a noi europei che agli americani (e a cina , giappone) continuare a comprare il petrolio , e il resto dell'energia oltre che le materie prime come il rame , in dollari.
In tempi di svalutazione è il debitore/compratore che ci guadagna non il creditore/venditore.
Alla UE fa comodo una valuta forte che però non diventi di riferimento per i pagamenti dell'energia.