L'integrazione non è un sogno!!!

[ugolupo]

Parlare di "lavativi" di importazione non mi sembra molto rispettoso.

Inutile nascondersi dietro un dito: molti lo sono, e li trovi ai giardini, ai bordi delle strade di notte o sulle pagine di cronaca

Se mettono in gioco la vita per arrivare qua dubito che partano con l'idea di andare in villeggiatura. E non sono tutti dei poveri disgraziati illusi dai media di trovare qui il paradiso.

L'idea é quella di "prendere la più corta" per arrivare al paese di bengodi, dove telefonando in Rai ti regalano milioni.
Probabilmente i più bisognosi non hanno la forza di distaccarsi dalla loro famiglia e dalle tombe dei loro cari.

Tanti hanno buone qualifiche professionali e non partono certo allo sbaraglio. Vengono per lavorare non certo per vivere a nostre spese, tant'è che spesso si adeguano ai lavori più umili, e se lo fanno è perchè evidentemente la situazione che hanno lasciato non era migliore di quella che hanno trovato.

Lecito che vengano per lavorare, meglio se su richiesta delle ambasciate, e dopo una selezione.
Però non é possibile offrire lavoro adeguato ai poveri del mondo intero, se non lo possiamo offrire neanche ai nostri giovani o ai cittadini del sud.

Però a ben pensarci, ogni giovane qualificato che lascia la sua terra é una disgrazia per la sua gente.

Se per noi é una risorsa, per loro é una ulteriore fonte di sfruttamento.

Poi, va bene, mettici anche i danni del comunismo, ad ogni modo intendevo dire che la situazione di miseria non se la sono autogenerata, ne subiscono solo le conseguenze, percui hanno tutto il diritto di rifiutarsi di rimanere confinati dove stanno e di cercare qualcos'altro. Ognuno di loro ha lo stesso di diritto di andare dove vuole e di far quello che vuole come ce l'hai tu o come ce l'ho io.

I loro diritti finiscono dove cominciano i nostri, e ammesso che io possa andare dove voglio, prima di fare quello che voglio devo rispettare le leggi di chi mi ospita o mi sopporta.

E ripeto è veramente superficiale imputare l'immigrazione alla volontà di venir qui attratti da una presunta vita facile. Ci si viene perche è il paese più vicino, e comunque ci si viene consapevoli che i sacrifici si dovranno fare.

Bene, ma voi dovete essere consapevoli delle vostre scarse possibilità di accogliere degnamente, senza che la situazione vi sfugga di mano

[pantagruel]

x me si deve espellere tutti imussulmani dalll'italia e dall'europa , come hanno fatto in spagna nel 1492, La Cacciata dei Mori
altrimenti,........si finisce come a SARAJEVO

purtroppo c'è un bel problema ... che in francia, germania, uk e olanda i musulmani sono figli e nipoti dei primi immigrati, nati in europa e quindi cittadini europei a pieno titolo. per questo dobbiamo ringraziare le industrie che negli anni '60 necessitavano di mano d'opera e l'ocse che sparò la cazzata di una "immigrazione temporanea".

cmq, come dice il titolo, l'integrazione non è un sogno, ma un'utopia.
i sostenitori del melting pot chiacchierano chiacchierano ma non riescono a citare un solo paese ad integrazione compiuta, il che avviene semplicemente perché non esiste.

[chemistri]

Forse perchè i musulmani sono poco inclini all'integrazione...Non si adattano facilmente ai nostri usi e costumi.
E poi, diciamoci la verità: una religione che proibisce ai suoi credenti di mangiare carne di maiale, almeno qui in Veneto (dove il maiale è animale sacro: mangiamo salame e sopressa anche a colazione!) non potrà mai avere grande successo...

si dai poi loro essendo negri hanno la musica nel sangue,cosa che i veneti non hanno minimamente...no no,l'integrazione è impossibile..