Marini continuerà a votare contro prodi

[Arthur]

Il divieto non è posto per legge ma da una consuetudine.
Se si vuole rispettare la consuetudine ma non si vuol perdere quel voto non si fa altro che nominare un presidente che non appartenga alla maggioranza.

io discuto la consuetudine.
anzitutto ci sono precedenti: scognamiglio di forza italia votò a favore di berlusconi.
ma soprattutto credo che la consuetudine sia contraria al principio di rappresentanza elettorale: che raccontiamo a quelli che hanno eletto marini perchè sostenesse prodi se il governo dovesse cadere per un voto? che è meglio un governo istituzionale ?

[Arthur]

No, il Presidente del Senato non si astiene, semplicemente NON vota (e quindi il suo non vale come voto contrario).

al senato notoriamente l'astensione vale come voto contrario e non abbassa il quorum deliberativo.

[paolor_it]

io discuto la consuetudine.
anzitutto ci sono precedenti: scognamiglio di forza italia votò a favore di berlusconi.
ma soprattutto credo che la consuetudine sia contraria al principio di rappresentanza elettorale: che raccontiamo a quelli che hanno eletto marini perchè sostenesse prodi se il governo dovesse cadere per un voto? che è meglio un governo istituzionale ?

La consuetudine non c'è nessuno che obbliga a rispettarla, hai citato tu delle situazioni in cui non è stata seguita.
Certo è che per un governo che vive sul filo dell'ultimo voto sarebbe un segno di debolezza molto grave rompere questa consuetudine. Significherebbe la fine politica del governo (e della legislatura a breve).

Unico modo per rispettare la consuetudine e terenrsi il voto è quello di nominare un presidente che non appartenga alla maggiornza. Poteva andare bene anche un senatore a vita (magari uno di quelli che notoriamente non sono filo csx).

[Arthur]

perchè quando scognamiglio votò fu la fine politica etc.?
la consuetudine, già rotta da precedenti, va superata perchè secondo me non ha senso, è ipocrita, e tradisce la volontà elettorale che ha dato la maggioranza al csn.
vada in desuetudine, schifani la smetta di dire che i senatori sono pari dopo il salto di de gregorio, marini si metta al primo posto della chiama alla prossima fiducia.

[Gagio87]

io l'astensione di marini nn l'ho mai neanche sentita chiamare come astensione, non veniva proprio conteggiato e basta... cmq se vuole cominciare a votare, per me nn cambia...

[Lollo87Lp]

al senato notoriamente l'astensione vale come voto contrario e non abbassa il quorum deliberativo.

Al Senato, NOTORIAMENTE, chi NON partecipa al voto (attenzione; cosa diversa il voto di astensione) NON produce un voto contrario.

[Arthur]

Al Senato, NOTORIAMENTE, chi NON partecipa al voto (attenzione; cosa diversa il voto di astensione) NON produce un voto contrario.

grazie. se non vota nel senso che esce non c'è questione, risulta assente.
il fatto è che non sempre il presidente del senato può far finta di andare al bagno perchè c'è il problema del numero legale, vedi cosa accadde sulla fiducia in afghanistan dove fu necessario che il presidente si considerasse presente per raggiungere il numero legale, la sua astensione fu conteggiata voto contro.
in ogni caso resta la questione politica: se c'è un voto sul filo il governo prodi dovrebbe cadere perchè manca un senatore "eletto" dai cittadini per sostenere una precisa scelta di governo?

[myisbetter]

Marini DEVE votare, se sti estrosi della CDl non finiscono di menarla col voto dei senatori a vita che inquinerebbe la volonta' dei cittadini.
se per un malinteso senso istituzionale Marini dovesse sacrificare il governo
dovrebbe poi stare attento lui Lupo marsicano a non finire in una tagliola oppure impallinato da qualche cacciatore piuttosto cattivo.

[phantomxk9]

Per me potrebbe votare anche con più diritto dei senatori a vita in quanto eletto.

[Gagio87]

mica basta non inserire la tessera per risultare assente???