finalmente ha trovato PACE.....R.I.P.
finalmente ha trovato PACE.....R.I.P.
rip
Noi siamo i padroni.
Noi siamo gli schiavi.
Siamo ovunque
e da nessuna parte.
Regniamo sui fiumi di porpora.
lontano dalle grinfie dei perfidi monoteisti
Cioè i Radicali hanno violato l'ordinanza del giudice?
beh, se l'hanno fatto non posso che ammirarli. Sono miei avversari, ma persone che hanno il coraggio delle proprie idee e fanno ciò che ritengono giusto fare per aiutare un amico (Welby era co-direttore dell'associazione Luca Coscioni da anni), anche di fronte ai rischi che lo Stato possa punirli in modo esemplare...beh, ammirevoli davvero.
magari tutti i nostri avversari fossero così.
pace all'anima sua.
radicali avvoltoi.
per risorgere bisogna insorgere
Il medico è stato convocato ora dalla polizia come persona informata sui fatti.
devo dirvi che questa volta SONO D'ACCORDO CON I RADICALI...
La frase che ho riportato è estratta paro paro da:
http://www.guidasicilia.it/ita/main/...p?IDNews=24544
Poi effettivamente tutte le notizie successive parlano di questo medico.
Mea culpa. Anzi, coppa dei siciliani è, minchia
Spero qualcuno però, al di là del fatto del Welby in sè, si renda conto di cosa può portare un evento del genere.
Punto primo: ho MOLTISSIME riserve sulle lettere scritte da Welby.
Ho avuto un compagno di classe alle superiori con la stessa malattia di Welby ed aveva serie difficoltà ad esprimersi con frasi più lunghe di qualche sillaba, parlare non vi dico neanche. E Welby mi salta fuori con lettere chilometriche ? Mah. E anche se fosse vorrei sapere chi, almeno in un periodo della sua vita, non ha pensato al suicidio come soluzione sbrigativa. Ma non penso che se un amico v'avesse portato un coltello in quei momenti voi l'avreste definito "un disobbediente civile"
Punto secondo: se passa il teorema secondo cui l'atto di questo medico è disobbedienza civile prevedo che in un futuro non troppo lontano si cominceranno a staccare le spine di gente in coma perchè "Lui AVREBBE voluto così" e via dicendo.
Vedi Terry Schiavo.
Punto terzo: è inquietante ( e sottolineo INQUIETANTE ) che questo atto avvenga 4 giorni dopo l'ultimo "no" del tribunale civile.
Della serie "Voi non volete ? E noi lo facciamo lo stesso gne gne gne".
Ma da gente che per avere pubblicità beve il suo piscio non m'aspetto molto di più.
Punto quarto: se qualcuno avesse tempo da perdere Welby ha pure scritto un libro "Lasciatemi morire".
Nel libro scrive a chiare lettere che ha chiesto al padre di essere ucciso.
E gliel'ha negato. Non l'ha ucciso.
Quando si sposa chiede alla moglie, Mina Welby, di lasciarlo morire.
Ma il 14 luglio 1997 quando và in insufficienza respiratoria la moglie chiama l'ambulanza e lo fà tracheostomizzare.
A distanza di tempo han tutti cambiato idea.
Perchè ? Chi ? Come ? Mah.
A Welby andava garantito il diritto a morire, ma doveva essere lui a farlo.
Visto che poteva scrivere e usare un PC fornirlo di tastiera collegato direttamente alla macchine che a un dato comando si sarebbe spente.
Facilissimo! Lo saprebbe fare chiunque. E invece s'è scelta la morte assistita.
E non perchè meno dolorosa ma perchè adesso ha creato un precedente anche in Italia. Andiamo bene.