Il capo del governo ed il suo vice dalema hanno dichiarato che da italiani ed ancorpiù da europei sono contrari alla pena capitale di saddam hussein.
Questi é stato condannato in due ordini di giudizio in base a leggi di uno stato di diritto.
Chi sia saddam hussein lo sanno tutti,proviamo a farne un sunto della vita sua.
Fa da giovane qualche attentato ed é costrettro a fuggire in altro paese per non finire male.
Rovesciato il governo con un colpo di stato gli si da un incarico politico, questro nostro eroe fa fuori il capo che lo aveva gratificato e ne prende il posto.
Con modi sbrigativi conduce la politica dell'iraq, qualche morto ammazzato, che dico? Giustiziato da giustizia saddamista.
Dichiara una guerra disastrosa contro l'iran di komeini,avendone intuito
la debolezza militare.
Il momento sembra quello giusto: forte inimicizia degli USA coll'iran del dopo reza palavi, una gran confusione di religione e politica,dev'essere uno scherzetto imparonirsi di quel regno.
Guerra disastrosa che lo avrebbe visto soccombere se non avesse usato le armi chimiche.
Armi usate sia contro gl'iraniani sul fronte che in casa contro la minoranza curda.
Ma la convenvione di ginevra non vieta l'uso di queste armi?
L'ONU dorme oppure sta a vedere la partita di pallone.
Milioni di morti, sia iracheni che iraniani restano a terra a fare da cibo agli avvoltoi.
Si arriva all'armistizio,non so neppure se ci sia stata la pace fra i due popoli.
Le casse dello stato sono in una situazione precaria,la guerra costa,lo sappiamo bene noi italiani che l'abbiamo fatta.
Il nostro eroe decide di prendersi il kuwait, ha le casse statali piene d'oro, molto petrolio ecc ecc.
Invasione e prima guerra per liberare il kuwait.
L'onu impedisce che si giunga fino in fondo e non ci sta la caduta del despota.
Il nostro eroe si monta un po la testa e comincia a dedicarsi al riarmo certo d'avere l'appoggio dei paesi arabi e di parte di quelli occidentali che si possono comperare con tre barili di petrolio.
Ci scappa una seconda guerra " La madre di tutte le guerre"
Ed il nostro eroe,lasciata la reggia dai rubinetti d'oro, ruba la tana ad un coniglio.
Già non da uomo ma da coniglio é la sua natura.
Ma povero saddam! si dice in occidente, neppure la barba gli hanno fatto fare,mica é una bestia.
Lasciamo per un po in pace il nostro eroe,il garibaldi dell'eufrate e passiamo a cose che ci riguardano.
Sapete cosa festeggiamo il 25 aprile?
Ve lo dico io!
il 25 aprile si festeggia la ricorrenza di piazzale loreto.
Sentite la storia e poi trarremo le conclusioni.
Un desposta prese il potere con una marcia, ci portò in una guerra fallimentare,causò lutti enormi , fece fuori qualche nemico politico.
Il 25 aprile 1945,coll'aiuto preponderante degli eserciti alleati ci liberammo.
La resistenza italiana catturò il despota e lo giudicò senza processo condannandolo a morte. fucilarono pure la di lui amante ed altri facinorosi per fare piazza pulita.
Si doveva oppure no ricominciare a vivere?
In cosa differiva il nostro mussolini dal saddam hussein?
io credo che fossero gemelli siamesi sotto il profilo politico-criminale.
Ora la domanda é semplice :" Se fu giusto condannare con processo risibile un uomo e la di lui compagna; se é cosa giusta ed onorevole festeggiare il ricordo della liberazione da quel tiranno, come si possa essere contrari per natura a che si ripeta oggi quel modo diprocedere
di cui ci vantammo per decenni essere atto di somma civiltà"?
Chiedo a prodi e a d'alema di togliere dal calendario il rosso sul giorno del 25 aprile e di condannare a posteriori quegli omicidi di cui la sinistra mena vanto.
Se così non facessero spieghino a noi tutti il senso delle stupide parole pro-saddam.