User Tag List

Pagina 13 di 13 PrimaPrima ... 31213
Risultati da 121 a 129 di 129
  1. #121
    Ecumenista
    Data Registrazione
    02 Nov 2006
    Località
    www.chiesaveterocattolica.org
    Messaggi
    1,412
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Mi piace vedere come entra su questo forum in sordina, affermando di voler fare una domanda, di cercare di capire, di ammirare chi ha delle convinzioni... e poi sotto sotto si dimostra che lei ha capito più di tutti. Io non ho fatto prediche, ho cercato di rispondere alle sue domane e ho cercato di presentarle il senso profondo del Vangelo.
    Lei al contrario non fa altro che mitizzare il cristianesimo e farci la morale (che io non lo he fatto!).

    Lei dice che mettiamo Cristo dappertutto, a sproposito... beh, in un sito cristiano, che cosa si aspettava che parlassi di marmellata?
    La discussione dal centro, dai fondamenti teologici, mi pare che sia slittata nell'aperta critica preconcetta, che più di capire cerca di insegnare.

    Proverò comunque a risponderle, anche se vedo in lei la totale chiusura.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    I martiri secondo lei amavano la vita?, si dice andavano FELICI VERSO LA MORTE, ma le sembra un bel messaggio?
    Certo che i martiri amavano la vita? L'amavano come tutti gli altri. "Martire" significa TESTIMONE. Per l'appunto, testimone di quella persona che cito a sproposito.
    Amavano Lui più di se stessi. Il loro desiderio era di non rinnegarlo MAI, per nessun motivo. Non hanno cercato la morte, hanno cercato la testimonianza, ma se questa comportava la morte, non si sono tirati indietro. Per testimoniare la Verità. Per testimoniare Gesù.
    Si. Mi sembra proprio un bel messaggio. Morire, se necessario, per coloro che si ama, è un modo molto elevato di vivere la vita. Vivere rinnegando ciò in cui si crede è rinnegare se stessi. E' morire, restando in vita biologicamente.

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    e questa chiesa si basa sui martiri e sul martirio, anzi la messa per essere valida deve essere officiata sulle reliquie di un martire.
    Davvero? Ma chi gliele ha inventate queste panzane?

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Che io sappia nel cantico delle creature non si parla di Cristo che voi lo mettete a sproposito dappertutto.
    Il cantico è un ponte con le religioni semplici (es. quelle africane)ama le cose che esprimono il potere delle forze naturali, è un messaggio semplice ma universale che unisce tutti gli uomini,
    ALTISSIMO, ONNIPOTENTE, BON SIGNORE, TUE SO LE LAUDE, LA GLORIA E L'ONORE E ONNE BENEDIZIONE A TE SOLO, ALTISSIMO, SE CONFANO E NULLO OMO E' DIGNO DE MENTOVARE.
    LAUDATO SIE, MI SIGNORE, CON TUTTE LE TUE CREATURE, SPEZIALMENTE MESSER LO FRATE SOLE, LO QUALE E' IORNO, E ALLUMINI NOI PER LUI ED ELLO E' BELLO E RADIANTE CON GRANDE SPLENDORE. DE TE ALTISSIMO PORTA SIGNIFICAZIONE. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER SORA LUNA E LE STELLE: IN CIELO L'HAI FORMATE CLARITE E PREZIOSE E BELLE. LAUDATE SI, MI SIGNORE, PER FRATE VENTO, E PER AERE E NUBILO E SERENO E ONNE TEMPO, PER LO QUALE A LE TUE CREATURE DAI SUSTENTAMENTO. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER SOR AQUA, LA QUALE E' MOLTO UTILE E UMILE E PREZIOSA E CASTA. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER FRATE FOCO, PER LO QUALE ENN'ALLUMINI LA NOCTE: ED ELLO E' BELLO E IOCONDO E RUBOSTOSO E FORTE. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER SORA NOSTRA MATRE TERRA, LA QUALE NE SOSTENTA E GOVERNA, E PRODUCE DIVERSI FRUCTI CON COLORITI FIORI ED ERBA. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER QUELLI CHE PERDONANO PER LO TUO AMORE E SOSTEGNO E INFIRMITATE E TRIBULAZIONE. BEATI QUELLI CHE 'L SOSTERANNO IN PACE, CA DA TE, ALTISSIMO, SIRANO INCORONATI. LAUDATO SI, MI SIGNORE, PER SORA NOSTRA MORTE CORPORALE, DA LA QUALE NULLA OMO VIVENTE PO' SCAMPARE. GUAI A QUELLI CHE MORANNO NELLA PECCATA MORTALI! BEATI QUELLI CHE TROVERA' NE LE TUE SANCTISSIME VOLUNTATI, CA LA MORTE SECONDO NO LI FARRA' MALE. LAUDATE E BENEDICITE MI SIGNORE, E RINGRAZIATE E SERVITELI CUN GRANDE UMILTATE. Probabilmente noterà quante volte è menzionato il termine "Signore", normalmente appellativo di Gesù Cristo. Anche se qui volessimo vedere il Padre, Gesù Cristo è consustanziale al Padre.
    La frase che ho sottolineato, come già affermato precedentemente, mostra chiaramente il senso delle parole di Francesco. Egli non fa che lodare il Signore in tutte le cose, in quelle che reputiamo belle e in quelle che reputiamo orrende (la morte) perchè in esse c'è la "significatione" del Signore, c'è la sua impronta.

    Non è evocata la forza della natura. E' evocata l'impronta del Signore nella natura. Francesco non parla della natura, ma della creazione. Nel concetto di "natura" non c'è un autore. Nel concetto di "creazione" c'è un creatore che si nasconde, senza mai confondersi, nella sua creatura, perchè egli è Uno.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    è difficile parlare semplice e in maniera comprensibile, la chiesa ha usato il latino fino alla fine degli anni sassanta affinchè il popolo non comprendesse,
    Senta, la Chiesa ha usato il latino solo durante la liturgia della messa, esclusa l'omelia. La gente capiva benissimo. Mia madre ha fatto la 3a elementare, non ha studiato latino se non quattro parole e capiva benissimo la liturgia. Lei come altre persone, disponeva anche di un Messalino con la doppia pagina latino-italiano.
    L'omelia era comunque in Italiano. Come del resto la catechesi!
    La Chiesa ha usato il latino perchè venisse maggiormente sottolineata l'unità del popolo di Dio disperso sulla terra e riunito nell'Eucaristia, sotto un'unica lingua.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    adirittura la bibbia non era conveniente che la leggesse l'uomo della strada perche poteva interpretare male ,questo lo sa o no!.
    La Bibbia è espressione scritta della Parola che è stata tramandata da Gesù ai suoi discepoli i quali a loro volta l'hanno tramandata nelle varie comunità ecclesiali. La Bibbia quindi si "siede" su un gigante molto alto, la Tradizione (intesa come trasmissione della dottrina da una generazione all'altra, a partire dagli apostoli stessi) e costituisce quindi la forma scritta, e in quanto tale ha il primato.
    Tuttavia, come nella chiesa apostolica e post-apostolica la Bibbia è un libro che deve essere "letto", cioè compreso nella comunità, proprio per non correre il rischio di interpretare arbitrariamente quanto scritto.
    Insomma, oggi si sveglia un "tizio", legge la Bibbia, scritta 2000 anni fa, tramandata nella Chiesa oralmente per secoli (perchè nessuno aveva una "bibbia tascabile") e pretende di capirla con il suo solo intelletto.
    Per quanto io sia il primo fautore del diritto di ciascun cristiano di poter leggere, appurare, meditare la Bibbia personalmente, la sua interpretazione non dovrebbe essere fatta "privatamente", ma "comunitariamente".
    E' proprio questo il rischio (non infondato, basta guardare la miriade di chiese protestanti, fondate sulla lettura "privata" della Bibbia) paventato dalla Chiesa. Non era una scelta infondata.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Anche i maxisti, nati più di cinquecento anni dopo, non danno nessun valore alle acque, ai boschi, alla natura e nemmeno il famigerato capitalismo, ma neanche la chiesa fino al concilio Vaticano II.
    Questa proprio non l'ho capita.

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Se non erro i preti mandati nelle Aeriche definivano gli uomini delle popolazioni autoctone SEMIUOMINI(un connubbio fra uomo e bestia), come d'altra parte in Africa con la "colonizzazione" cattolica". Francesco non ha niente a che spartire con il potere e con il vaticano.
    Ciò non toglie che Francesco era perfettamente innestato nella dottrina cattolica dell'epoca. In questo era perfettamente "ortodosso". Qui invece sei sta parlando di mancanza di "ortoprassi" del Vaticano. Bisognerebbe fare dei distinguo o per lei Vaticano=Demonio?
    Il potere non è di per se negativo. E' pericoloso. D'altra parte, asserire di amare i poveri, ma non POTER fare niente per loro, sa di stucchevole e ipocrita, non trova?

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Dovete parlare meno di Cristo che continuate a citarlo anche a sproposito
    Sono innamorato di Cristo che ci posso fare. La mia vita è innestata in Lui. Lui è morto per me. Di chi o che cosa dovrei parlare in un forum cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    e dovete pulire le GERARCHIE. Cristo non ha mai parlato nei vangeli di gerarchie di vescovi di cardinali di papi, e anche Francesco non ne voleva sapere, anche se non si ribellava.
    Lei confonde lo strumento, con l'uso che ne viene fatto. Un'ascia può essere usata per abbattere una quercia oppure un'essere umano.
    Se lei legge le lettere di Ignazio d'Antiochia del 96 d.C. si vede come la tipica tripartizione del ministero ordinato (vescovato, presbiterato, diaconato) era già definita, anche se non universalmente diffusa.
    Nei vangeli non si parla di vescovi è vero. Ma se ne parla nelle lettere paoline, aclune delle quali sono anteriori ai vangeli. I vangeli poi non sono stati scritti da Gesù. Al pari degli altri scritti neotestamentari sono stati scritti da testimoni o persone vicine ai testimoni dei fatti. Quindi, dal punto di vista documentativo, non hanno primato sulle lettere. Non parlano dei vescovi, perchè scopo primario di Gesù era "dare vita in abbondanza" e non preoccuparsi dell'organizzazione della Chiesa. Al tempo stesso però ha lasciato una Chiesa perchè prolungasse la sua opera.
    La gerarchia è una forma organizzativa efficiente, propria di ogni organizzazione umana. Anche nell'Ordine Francescano c'era la "gerarchia", solo Francesco accentuava la visione del servizio, quella che a volte si è perso. Ciò non significa che gerarchia = male, significa usare bene il ministero a cui si è chiamati, non per se stessi, ma per il MARTIRIO (e si torna all'inizio), cioè per testimoniare il Signore.

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Nella storia di Cardini su Francesco c'è la questione del padre inquisitore che era alle calcagne di Francesco.
    Poveraccio! Il padre proprio lo capisco. Aveva riposto tante speranze nel suo unico figlio. Aveva fatto tutto per lui e lo amava tanto. Certo, un po' mondanamente sperava che diventasse importante, fosse rispettato. Come padre voleva il meglio per lui, bei vestiti, amicizie, feste... Quale padre non si comporta così?
    E Francesco? Si dà per malato. Poi scappa di casa. Per mesi vive in una caverna, come fosse diventato grullo!
    Sarà impazzito questo figlio mio?
    Poi inizia a cercare le pietre.
    Le pietre? E che ci fa con le pietre?
    Ricostruisce chiese diroccate!
    Un po' tocco appariva effettivamente. Infatti le pietre gliele davano, anzi proprio i ragazzi gliele tiravano e si diffondeva la voce che Francesco era matto!
    Un padre si ribella a questo fatto, no? Spera di riportare il figlio sulla retta strada. Prova a parlarci. Niente.
    Ho deciso. Lo ricatto. Lo costringo a ridarmi tutto, lo diseredo. Vedrai che ci ripensa, vedrai che rinsavisce.
    E invece no. Quello si spoglia nudo. Nudo proprio.
    Allora è proprio matto.
    Un padre è disperato no?
    Vagli a dire che suo figlio sarà uno dei più grandi santi della storia. Intanto sta nel lebbrosario, rischiando di ammalarsi ogni giorno. Vivendo come un derelitto, fuori della società. Povero, povero povero. In mezzo ai lebbrosi puzzolenti.
    Solo dopo anni qualcuno inizia ad essere affascinato dal suo carisma.
    Francesco stesso ha dubitato di se stesso. Nella "notte dei sensi" ha temuto di aver vissuto inutilmente, di essere stato davvero un pazzo, folle, di aver perso la sua vita dietro al nulla. Nella crisi più nera, solo allora a due anni dalla morte riceve il Sigillo, le stimmate di Gesù Cristo.
    Se Francesco ha creduto fino in fondo di essere un pazzo, poteva forse capirlo suo padre?
    Pover'uomo sono sicuro che alla fine ha compreso il destino a cui Dio lo aveva chiamato. Sono sicuro che Francesco, l'uomo dell'umiltà profonda, l'uomo della pace, ha trovato pace con il suo babbo, trovando la forza nell'Altro Babbo.

    Pace & bene.

  2. #122
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito In poche parole

    1)Il martirio è usato anche nella religione islamica, spero di spiegarmi e Lei comprende perfettamente, non c'è il martirio cristiano o islamico, ma il MARTIRIO.
    2)Per le reliquie di un martire poste in un tassello dell'altare si informi, ad esempio il testo del Cardinale Shuster (forse non è scritto a dovere)( sulla liturgia della messa, parecchi volumi)
    3) le laudi di San Francesco usano il termine SIGNORE e non Cristo , non metta in bocca a Francesco quello che le fa comodo, lo stesso termine è usato nel mondo assiro-babilonese-SIGNORE- e tutte le religioni che seguono.
    4)Allora rimetta il latino nella messa, ma Lei sa meglio di me che la messa in latino è stata sostituita nella messa in lingua autoctona e questo fu sancito dal Vaticano II, comunque la chiesa come potere ci sguazzava nell'ignoranza -dei secoli passati, e nei paesitti il prete, il farmacista e il medico condotto erano le tre figure ri riferimento per una comunita, fino a che non si è passati alla istruzione di massa e queste figure sono ora persone ordinarie, per fortuna!
    5) Ribadisco la bibbia non era un libro aperto a tutti, come nel mondo protestante, ma solo a che ne aveva le basi "teologiche per comprenderle" e a sancirlo fu proprio l'iquisizione, era non solo un peccato, ma una colpa civile,punibile. Questo solo come atteggiamento è rimasto fino agli anni sessanta
    6) se non l'ha capita rilegga, non è un messaggio criptico, ma chiarissimo,

    --------------------- scritto in origine da sideros
    Anche i maxisti, nati più di cinquecento anni dopo, non danno nessun valore alle acque, ai boschi, alla natura e nemmeno il famigerato capitalismo, ma neanche la chiesa fino al concilio Vaticano II.----

    7) così è
    Scritto in origine da sideros
    Se non erro i preti mandati nelle Aeriche definivano gli uomini delle popolazioni autoctone SEMIUOMINI(un connubbio fra uomo e bestia), come d'altra parte in Africa con la "colonizzazione" cattolica". Francesco non ha niente a che spartire con il potere e con il vaticano.



    8)Mi avete chiesto la fonte è io ve l'ho data, non centra niente il padre di Francesco sono solo sue personali congetture-----
    Scritto in origine da sideros
    Nella storia di Cardini su Francesco c'è la questione del padre inquisitore che era alle calcagne di Francesco.

    9)Ultimo Le gerarchie hanno creato solo problemi al messaggio cristiano, mentre chi ha salvato la continuita dell'idea pura sono stati gli ordini monastici Vecchi QUESTA è STORIA.I potenti AGOSTINIANI-BENEDETTINI CON TUTTI GLI ORDINI SCATURITI DA QUESTI-olivetani cluniacensi trappisti cistercensi ecc.- I Francescani a Verona furono i più famigerati inquisitori, questi traditori del messaggio spirituale di SAN FRANCESCO mandarano al rogo migliaia di uomini innocenti-. Gli ordini monastici (non tutti) con le loro gerarchie "morbite" con le loro convinzioni rimasero fuori dal potere, ma se era strettamente necessario intervenivano per riportare la chiesa sulla buona strada.Ora non si può più intervenire, scandali omicidi, c'è un qualcosa di oscuro e pauroso che avvolge il potere Vaticano
    Cristo chiude le porte del paradiso ai ricchi, nella famosa parabola della CRUNA DI UN AGO, La chiesa di Roma è troppo compromessa con il potere economico, perciò esclusa dal regno dei cieli, restano due possibilità o il purgatorio o l'inferno.

  3. #123
    Ecumenista
    Data Registrazione
    02 Nov 2006
    Località
    www.chiesaveterocattolica.org
    Messaggi
    1,412
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Vorrei rilevare che lei è partito per cercare il fondamento, poi si perde a disquisire della periferia.

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    1)Il martirio è usato anche nella religione islamica, spero di spiegarmi e Lei comprende perfettamente, non c'è il martirio cristiano o islamico, ma il MARTIRIO.
    La ritengo troppo intelligente per credere che non esiste differenza tra chi il martirio lo subisce a causa del proprio credo, e chi cerca la morte uccidendo l'infedele.
    Se lei li ritiene la stessa cosa, faccia pure. Ma non venga a raccontare a noi cristiani che salire su un autobus pieno di bambini e farsi esplodere è la stessa cosa che essere crocifissi a testa in giù perchè non si vuole fare sacrifici agli dei e non si vuole rinnegare la fede cristiana.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    2)Per le reliquie di un martire poste in un tassello dell'altare si informi, ad esempio il testo del Cardinale Shuster (forse non è scritto a dovere)( sulla liturgia della messa, parecchi volumi)
    Il tal cardinale non lo conosco. E neanche lo voglio conoscere. Nella dottrina cristiana un cardinale non è infallibile. Mi mostri un documento della chiesa che affermi queste nefandezze.
    Per sua informazione, tutti i giorni vengono celebrate Messe nei luoghi più disparati, dalle case private (Arabia Saudita ad esempio) ai boschi. E la reliquia dove sarebbe?


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    3) le laudi di San Francesco usano il termine SIGNORE e non Cristo , non metta in bocca a Francesco quello che le fa comodo, lo stesso termine è usato nel mondo assiro-babilonese-SIGNORE- e tutte le religioni che seguono.
    A me non fa comodo niente, solo la verità. Dica lei, chi è il Signore di Francesco. Il dio assiro-babilonese?

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    4)Allora rimetta il latino nella messa, ma Lei sa meglio di me che la messa in latino è stata sostituita nella messa in lingua autoctona e questo fu sancito dal Vaticano II
    Infatti. Le ho solo scritto che il latino era usato nelle preghiere liturgiche della Messa. La gente capiva benissimo, non come lei afferma che questa era una forma di potere. Persino mia madre con soli 3 anni di scuola capiva. Si informi meglio.
    Se poi vuole attaccare il cristianesimo (o il cattolicesimo), le conviene studiarlo davvero, almeno attacca qualcosa di vero.
    Dovrebbe sapere che la forma di un sacramento può variare, secondo le esigenze dei tempi. Ciò che non può variare (e non è mai stato) è l'essenza del sacramento. L'uso del latino per la celebrazione eucaristica non ha mai fatto parte dell'essenza del sacramento. Nessuno scandalo se per giusti motivi, se ne cambia la forma.
    E' successo per l'Eucaristia, è successo per la Confessione, per l'Unzione degli Infermi...


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    , comunque la chiesa come potere ci sguazzava nell'ignoranza -dei secoli passati, e nei paesitti il prete, il farmacista e il medico condotto erano le tre figure ri riferimento per una comunita, fino a che non si è passati alla istruzione di massa e queste figure sono ora persone ordinarie, per fortuna!
    Raccontata così sembra che l'ignoranza del Medioevo (credo che si riferisca a questo periodo storico, visto che prima tanto potere non l'aveva) sia colpa della Chiesa... Scusi, ma le scuole statali dove erano? E i libri chi li poteva comprare?

    Sapesse quanto è stato aiutato mio zio, che era poverissimo, proprio da un prete che gli faceva scuola, gratuitamente. E come lui, molti altri. Ma lei queste cose non le può sapere.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    5) Ribadisco la bibbia non era un libro aperto a tutti, come nel mondo protestante, ma solo a che ne aveva le basi "teologiche per comprenderle" e a sancirlo fu proprio l'iquisizione, era non solo un peccato, ma una colpa civile,punibile. Questo solo come atteggiamento è rimasto fino agli anni sessanta
    Può ribadire. Non ho detto che non lo fosse. Ho detto che la motivazione non era infondata. Infatti, proprio l'esempio da lei citato, dimostra palesemente, che la Bibbia, letta "privatamente" e non "comunitariamente" porta alla divisione, alla creazione di denominazioni e chiese diverse, con dottrine diverse e spesso contrapposte.
    Ad esempio i Testimoni di Geova impediscono/rifiutano le trasfusioni di sangue
    perchè sta scritto "non mangiare il sangue dell'uomo". Da questa frase hanno dedotto la legge.
    Questa lettura della Bibbia, se fosse stata comunitaria, alla luce della Tradizione, di ciò che ci fu trasmesso dagli Apostoli, non sarebbe stata ammessa.
    Nel mondo protestante chiunque è libero di interpretare la Bibbia, perchè essi ritengono che la Bibbia è un libro che si "auto-interpreta". Se aprissimo una discussione su questo penso che avrei diverse cose da dire.

    Si ricordi però che Cristo non ha lasciato niente di scritto. La sua Parola è stata prima vissuta, "masticata" nelle prime comunità cristiane, quando nessuno aveva "una Bibbia". Per secoli, la Parola è stata principalmente tramandata oralmente, di generazione in generazione. Questa è la Tradizione, parte della quale è anche stata riportata anche per iscritto. Non si può leggere la Bibbia, senza la Tradizione.


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    6) se non l'ha capita rilegga, non è un messaggio criptico, ma chiarissimo,

    --------------------- scritto in origine da sideros
    Anche i maxisti, nati più di cinquecento anni dopo, non danno nessun valore alle acque, ai boschi, alla natura e nemmeno il famigerato capitalismo, ma neanche la chiesa fino al concilio Vaticano II.----
    La prima forma di statuto forestale dopo l'unità d'Italia, si basò pesantemente sui regolamenti camaldolesi di gestione dei boschi. L'ordine camaldolese risale al 1000 (200 anni prima di Francesco).

    L'attenzione per la natura è sempre stata presente nella Chiesa.

    Ribadisco però che fare di Francesco il portavoce del WWF è fargli un tradimento. Francesco vedeva nella natura l'impronta di Dio, l'impronta del suo amore. Non amava la natura "per la natura", ma in quanto "link" a Dio (va bene? Non ho usato la parola "Cristo", visto che secondo lei Cristo non è Dio).


    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    7) così è
    Scritto in origine da sideros
    Se non erro i preti mandati nelle Aeriche definivano gli uomini delle popolazioni autoctone SEMIUOMINI(un connubbio fra uomo e bestia), come d'altra parte in Africa con la "colonizzazione" cattolica". Francesco non ha niente a che spartire con il potere e con il vaticano.

    Ma io ho scritto che Francesco era perfettamente immerso nella dottrina cattolica del tempo, che non ha niente a che vedere con gli errori/peccati più o meno gravi, più o meno giustificabili di alcune persone della Chiesa, nella sua "ortoprassi".

    Il suo problema è non riconoscere che la Chiesa in quanto ANCHE organizzazione umana, porta in sè santi e peccatori. Ma non ci venga a raccontare che (non la Chiesa) ma certi cristiani (compreso il papa) hanno fatto questo o quello. Lo sanno anche i gatti.
    Io non mi scandalizzo più. La Chiesa è fatta di santi e di peccatori. E allora?

    Scusi, ma se io le dico che la Ferrari è una macchina bellissima, meccanicamente perfetta, lei mi riporta il caso di uno che ha preso la Ferrari e si è schiantato! E chi se ne frega! Ma la Ferrari è bella o no?

    Così io le mostro la bellezza del cristianesimo. E lei mi dice, si ma il tal prete, il tal'altro prete, il papa, hanno fatto questo e quello. E allora? Ma il cristianesimo le piace o no?
    Non sono i santi che convalidano il cristianesimo. Non sono i peccatori che lo invalidano. Il cristianesimo è valido perchè sostenuto da Dio Trino e Uno. Chiunque può fare esperienza dell'amore di Dio, indipendentemente dai "Francesco" e dai "Borgia".

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    8)Mi avete chiesto la fonte è io ve l'ho data, non centra niente il padre di Francesco sono solo sue personali congetture-----
    Scritto in origine da sideros
    Nella storia di Cardini su Francesco c'è la questione del padre inquisitore che era alle calcagne di Francesco.
    E che parolone! "Sue personali congetture". Ho solo cercato di mettermi realisticamente dal punto di vista di suo padre. E allora? Come si scalda...
    Verificherò nel testo di Cardini riguardo al fatto della "quasi condanna".

    Citazione Originariamente Scritto da sideros Visualizza Messaggio
    9)Ultimo Le gerarchie hanno creato solo problemi al messaggio cristiano, mentre chi ha salvato la continuita dell'idea pura sono stati gli ordini monastici Vecchi QUESTA è STORIA.I potenti AGOSTINIANI-BENEDETTINI CON TUTTI GLI ORDINI SCATURITI DA QUESTI-olivetani cluniacensi trappisti cistercensi ecc.- I Francescani a Verona furono i più famigerati inquisitori, questi traditori del messaggio spirituale di SAN FRANCESCO mandarano al rogo migliaia di uomini innocenti-. Gli ordini monastici (non tutti) con le loro gerarchie "morbite" con le loro convinzioni rimasero fuori dal potere, ma se era strettamente necessario intervenivano per riportare la chiesa sulla buona strada.Ora non si può più intervenire, scandali omicidi, c'è un qualcosa di oscuro e pauroso che avvolge il potere Vaticano
    Cristo chiude le porte del paradiso ai ricchi, nella famosa parabola della CRUNA DI UN AGO, La chiesa di Roma è troppo compromessa con il potere economico, perciò esclusa dal regno dei cieli, restano due possibilità o il purgatorio o l'inferno.
    Ancora questa pappetta!
    Il tema povertà/ricchezza non si può liquidare in due parole. Le chiedo solo: chi è il ricco?
    Provi a mettersi nei panni di un africano. Lei è ricco?
    Mi potrebbe definire la SUA soglia della ricchezza? E' importante perchè potrei finire al purgatorio o all'inferno.

    Comunque, il purgatorio è l'anticamera del paradiso. Gesù invece esclude la salvezza per i ricchi. Quindi rimane solo l'inferno. Anche questo dimostra la sua mancanza di conoscenza sul cattolicesimo, che prima di essere criticato meriterebbe di essere conosciuto.

    Infine. Lei che (come me, io sono terziario francescano) è così appassionato di Francesco, mi potrebbe indicare dove Francesco condanna i ricchi?

    Le do un consiglio. Ha fatto benissimo a leggere la sua vita sul testo di Cardini che è un buono storico. Se non l'ha fatto, sarebbe meglio andare alle fonti. Perchè non si prende un Celano o un Bonaventura, ma anche una Leggenda Perugina o dei Tre Compagni (che trovo bellissima) che sono meno "canoniche" e vede chi era veramente Francesco con gli occhi di chi lo ha conosciuto. E poi mi dice se Francesco sarebbe qualcosa senza Gesù Cristo, se la sua vita non era continuamente, ogni istante, ogni motivazione, ogni passo sempre orientato a Lui, sempre nel desiderio di unirsi IN Lui (cosa realmente accaduta nelle Stimmate).

    Grazie.
    Spero che prima o poi parleremo dei veri fondamenti (magari con meno giudizio e un pizzico in più di serenità francescana, che ne dice?).

    Pace & bene.

  4. #124
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Le dico sinceramente

    Vivo una vita semplice, e ho delle forti simpatie per il mondo e le idee pagane.
    Mi rendo conto che se il cristianesimo di Roma finisse lascerebbe un vuoto incolmabile.Non possiamo buttare tutto, nell'eclesia romana Le ripeto esiste anche il monachesimo sano e rispettoso. Ma ho paura che se continua così resteranno solo macerie e andremo incontro a tempi tragici.Il monachesimo non è più in grado di intervenire, nell'articolato pensiero cattolico convivono le idee di Anima, di equilibrio di regola sociale e morale. Le persone sono confuse, in preda ad un mondo consumista dove la nuova liturgia è officiata negli ipermercati per il basso popolo, nei viaggi assurdi, nel lusso sfrenato. Ci vuole sopratutto l'esempio, i padri devono dare l'esempio ai figli, i sacerdoti di ogni religione devono dare testimonianza viva. Qua sta andando tutto a rotoli. Il paganesimo e le eresie gnostiche sono state combattute fino all'ultimo dall'eclesia romana,tutt'ora sono ritenuti pericolosissimi e da eliminare.E' ora di cambiare rotta e di trovare il filo del sacro che acconuma , quello che unisce, non è più un gioco di parti, la faccendda è seria ,di questo passo stiamo marciando verso la fangaia, saremo soffocati dai rifiuti,dalla dannazzione di produrre sopratutto cose inutili. Se salviamo l'anima salveremo anche il corpo dato che nell'uomo le due cose sono inscindibili.Dobbiamo invocare tutte le divinità, dobbiamo pregare in tutte le lingue di ogni epoca e di ogni luogo. Credo negli ordini monastici delle varie religioni, credo negli uomini di buona volontà, per quelli che verranno dopo di noi affinche la vità fluisca serena in questo pianeta per mille e mille anni ancora, finche tutte gli uomini e le anime si possano salvare, tutti si devono salvare e si salveranno!

  5. #125
    Ecumenista
    Data Registrazione
    02 Nov 2006
    Località
    www.chiesaveterocattolica.org
    Messaggi
    1,412
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Il Cristianesimo salvo alcune personalità non si è mai contrapposto frontalmente al paganesimo e all'ellenismo. Anzi proprio la scuola di Alessandria andava fiera e vedeva nell'ellenismo la preparazione filosofica all'avvento del cristianesimo (con un parallelo del ruolo della Legge per il popolo ebreo). Il cristianesimo ha avuto una sensibilità che lo portava all' INTEGRAZIONE piuttosto che alla DENIGRAZIONE. Infatti, proprio le sue precedenti affermazioni relative al 25 Dicembre è un esempio di come il cristianesimo abbia integrato altre culture, altre sensibilità, senza demonizzazioni preconcette. Lo gnosticismo con il suo carattere elitario in cui pochi detenevano la verità (SEGRETA) che veniva trasmessa progressivamente a chi si immetteva in quel cammino, con lo sminuire l'UMANITA' di Cristo, facendone solo una emanazione divina, con la sua concezione estremamente negativa del corpo e della materia non poteva essere assimilabile al cristianesimo ufficiale. E' ovvio che ciascuno ci tenesse a DISTINGUERSI dall'altro.
    Il cristianesimo (oggi ancora più esplicitamente) riconosce gli elementi di bontà in ogni sistema filosofico, in ogni religione. Altra cosa è livellare le religioni quasi che dicessero le stesse cose (anche se il DIO alla fine, in quanto UNO non può essere un'altro Dio e quando preghiamo in un modo o nell'altro, preghiamo sempre e comunque lo stesso Dio). Questo non ci esime dall'affermare che in Cristo l'umanità ha ricevuto la piena Rivelazione divina che in continuo progresso, l'uomo, assistito dallo Spirito Santo, conosce in sempre maggiore profondità.
    Il cattolicesimo, a differenza di molte altre religioni, non afferma l'esclusività della salvezza, ma solo della causa di salvezza (Gesù Cristo). Quindi ogni uomo, in un modo o nell'altro, può salvarsi. Esplicitamente e consapevolmente o inconsapevolmente, sempre grazie alla Croce e Resurrezione di Gesù Cristo.
    Poi sul fatto che tutto sta andando a rotoli, via, mi sembra una posizione troppo negativa. La storia conosce alti e bassi. Periodi luminosi e periodo oscuri. Non lasciamoci abbattere: Cristo ha vinto la morte, ha vinto per tutti.

    Pace & bene!

  6. #126
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Questo un bel discorso

    La ringrazio, credo che gli uomini siano fondalmentalmente buoni, la scintilla divina è in noi e seppur piccola e uscirà, sbaglieremo 1000 e altre 1000 volte, è obbligatorio per imparare. I grandi santi furono prima dei grandi peccatori vedi uno per tutto S. Agostino o lo stesso S. Francesco. Quello che ci accumuna e che crediamo nel metafisico, qualunque sia e (seppur con sfumature diverse) nell'Anima. Dobbiamo, in questi momenti trovare tutto quello che ci accomuna, il paganesimo è stato vittima in questo ultimo millennio e mezzo del potere papalino, ma il dialogo e la buona volontà ci possono migliorare, certo che bisogna fare i conti con religioni molto più intolleranti, ma si avanza per piccoli passi.Prima di tutto ci vuole onestà in senso lato.
    La messa è uno dei riti più potenti in assoluto (e questo l'ho scritto anche in vari forum pagani). La mia non è una contradizzione, ma aggiungo che la messa in latino è ancora più bella e potente. Un rito che ha funzioni terapeutiche, il ricordo di un rito cruento rivissuto sull'ara dell'altare, dove il sangue cola e la carne è assimilata una teofania, in cui il dio diventa parte del nostro corpo. E' un rito arcaico,è come il seme che muore per trasformarsi in piantina, Voi lo Chiamate Cristo, però questo rito è stato anticipato da Melkisedek (detto in alcuni testi l'angelo di Giove). Superate i termini e le convenzioni, Ermes o Mercurio è assimilabile a Cristo. Dentro alla Chiesa di Roma ci sono anche delle forze sane che lavorano per salvare la barca di Pietro (più che di Paolo). E' Pietro che incarna la chiesa con le sue contraddizioni e le sue debolezze, la pietra di inciampo o di scarto.I momenti sono difficili, quello che si deve salvare è l'umanità tutta, oggi più che mai la sofferenza aggredisce l'Occidente al tramonto con la sua religione il cristianesimo. le culture millenarie Orientali sono in tumultuoso cambiamento e saranno stravolte, le religioni tendono ad amalgamarsi con tutti i pericoli connessi. Queste sono le paure e i pericoli del imminente domani.La risposta e la soluzione si trova nella coralità della risposta.

  7. #127
    Ecumenista
    Data Registrazione
    02 Nov 2006
    Località
    www.chiesaveterocattolica.org
    Messaggi
    1,412
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Devo dire sinceramente che a parte alcune puntualizzazioni che avrei da fare concordo sostanzialmente con lei, sul fatto di trovare tutto ciò che ci accomuna, ricerca sempre e comunque le vie dell'unità.

    Sinceramente su alcuni aspetti mi sembra molto più avanti di me. Mi ha fatto venire in mente quel punto in cui san Paolo, parlando ai greci, afferma di aver notato nella città un monumento, la statua del "Dio ignoto". Ecco, lui dice ai greci filosofi-pagani, quel Dio ignoto che venerate, proprio quello è il Dio di Gesù Cristo.

    Era riuscito a trovare un punto di contatto, di unione.

    Come dice lei, la scintilla divina brilla in ogni essere umano.

    Pace & bene.

  8. #128
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Il Dio senza nome

    Una soluzione quella del senzanome, un Dio che può essere di tutti, matenendo però le "essenzialità" di ogni religione e di ogni cultura. Il sincretismo nasconde dei pericoli mortiferi. La nostra tradizione pagano-platonica sono le radici del cristianesimo europeo(è sfumato il paganesimo ed è subentrata una religione adattata ai tempi e alle nuove esigenze. Se la cristianità si differenzia dalle altre monoteiste mediterranee è proprio per il fatto che ha allignato in un umus romano-pagano. Siamo sempre in bilico, ma comunque i cicli si susseguono, e alle volte possono crearsi le situazioni affinchè si possa estinguere una credenza o adirittura una intera religione e questo è sempre una perdita. Viceversa tutto è in movimento e muta o meglio evolve, anche il cristianesimo romano dovrà evolvere combinarsi e adattare,al meglio, il sacro o meglio le credenze religiose.
    L'uomo ha bisogno di credere, ha bisogno di una religione che lo leghi al passato e ai suoi avi, nei secoli dei secoli, solo in questa maniera, anullando il tempo, può crearsi o avvicinarsi all'immortalità,

  9. #129
    Amore vince la morte
    Data Registrazione
    22 Sep 2006
    Località
    In prossimità, desidero, del Santo dei santi
    Messaggi
    6,292
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    ci fu un tempo in cui non c'era nome per Dio e ci sarà un tempo in cui non ce ne sarà più

    dal discorso terzo sui capitoli della conoscenza di isacco di ninive

    ciao

 

 
Pagina 13 di 13 PrimaPrima ... 31213

Discussioni Simili

  1. Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 20-11-12, 21:55
  2. Porre un freno al ridicolo.
    Di Kobra nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 07-11-06, 17:58
  3. Vorrei porre un quesito...
    Di Reverendo Jones nel forum Sardegna - Sardìnnia
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 05-04-06, 01:37
  4. Quesiti da porre al CSM-POL
    Di Danny nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 03-02-04, 22:57

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito