Io invece, ancora prima di capire cosa succedera' con ICI, bolli, ticket e quant'altro ci smeno 1.000/1.500 euro fra irpef e aumento dei contributi.
Siccome una parte vanno sulla tua busta paga e io ne avrei un certo bisogno, ti mando in privato il mio CC in modo che tu mi possa restituire parte del maltolto
Sono con Fassino al 100%. L'economia non si rimette in moto aumentando le tasse. Così accontenti solo gli ottusi della sinistra radicale che continuano a scambiare il bene dei "poveri" col male dei "ricchi".
Per creare nuovi posti di lavoro e maggiore stabilità di quelli esistenti si deve rimettere in moto l'economia e ciò non lo si fa con delle solenni dichiarazioni "di sinistra" ma con riforme che rendano il pubblico impiego meno costoso e più efficiente, recuperino l'evasione fiscale e riequilibrino la spesa sociale (meno soldi ai pensionati baby e di più ai ricercatori, tanto per fare un esempio).
Premesso ciò credo che non succederà niente perchè Prodi è ostaggio della sn radicale come lo era Berlusconi della Lega.
Solo una legge elettorale maggioritaria a doppio turno sbloccherà queste situazioni ricattatorie. Il Parlamento non la farà mai per ovvi veti incrociati, ma c'è ancora la speranza del referendum...
ciao
Ugo
Sono decenni che sento incolpare la legge elettorale e i troppi "partitini" che avrebbero dovuto sparire dopo il maggioritario proposto da Mariotto Segni.
Siamo daccapo!
Non ti sfiora l'idea che forse sono gli italiani e l'Italia ad avere dei problemi che vanno ben oltre la legge elettorale?
No, non mi sfiora affatto.
Ogni democrazia del mondo è affetta dalle divisioni tra N fazioni, spetta poi alle regole del gioco (in primis la legge elettorale) fare in modo che si converga verso la governabilità.
Il doppio turno porterebbe a governo alleanze più piccole ma più compatte lasciando assai meno peso ai partitini. Non sarebbe la soluzione perfetta ma un netto miglioramento.
Ciao
Ugo