Mah... per me un ipotetico nuovo partito socialista prenderebbe pochi voti, nella percezione generale della gente si appiattirebbe, in maniera indistinta, su posizioni varie già esistenti a sinistra, anche perché le questioni affettive valgono più di quelle economiche nel voto e un liberismo etico dichiarato, che farebbe la differenza rispetto al PD, non sarebbe un'attrattiva in più, semmai in meno, semmai già cavalcata da altri. Metti che prende i voti della RnP, ma stiamo sempre lì.
secondo me la ricostruzione di un centro sinistra decente passa per una sonora sconfitta.
io punto allo sfacio
La sconfitta c'è già stata, i punti di divergenza nel centro-sinistra stanno già sul tappeto. Quelli che rischiano di sfasciarsi sono proprio i DS, ciò pare inevitabile, ma almeno evitare un partito socialista riformista che sta un po' di là e un po' di qua, e che prende pochi voti, sarebbe meglio. La politica economica e delle riforme mi sembra un terreno più importante sul quale legarsi nel PD, e sui grandi valori di fondo, mentre su alcuni valori etici in particolare ho fiducia che le posizioni più estreme si smorzeranno, soprattutto se smettiamo di farci dettare l'agenda dai radicali.
hai parlato della margherita campana o calabrese per caso?
Io non voto perchè non sono iscritta ai ds. Ad ogni modo, io sono socialista e tale voglio rimanere e voglio votare alle elezioni un partito socialista, non perchè cerchi posti in Comune o altrove (ho un lavoro che mi soddisfa e mi piace e non lo cambierei con nessun altro, nè per soldi nè per il potere), ma semplicemente perchè sono io. Ci sono dei momenti nella vita in cui non si possono fare solo ragionamenti utilitaristici (i voti) ma avere rispetto di se stessi e non fingere. Io sono socialista e come tale voglio morire, il più tardi possibile, si intende (a parte che, se si fa chiarezza davanti agli elettori, non sarei così sicura che la gente non capisca). E comunque non si tratta di vincere o perdere (o almeno non si tratta solo di questo) ma di lottare per ciò in cui si crede. Parafrasando Qualcuno che è più in alto di me e di te: "non di soli voti vive l' uomo" (e nemmeno di posti in Comune o altrove).