Il fascista rivoluzionario è "puro eroe senza classe","insofferente di ogni disciplina,irruento,cazzottatore,intelligente e testardo(...)apostolo dell'esercizio arbitrario delle proprie ragioni"Romano Bilenchi,Vita di Pisto,1931.Credo che questa piccola "poesia" descriva con affascinante semplicità quell'aria rivoluzionaria,carica di vita e voglia di fare che respiravano in quegli anni.