Così mi disse che quel giorno era uscita coi fiori gialli tra le mani perché finalmente la trovassi e che se non fosse successo si sarebbe avvelenata perché la sua vita era vuota. - M. A. Bulgakov
Ultima modifica di napici; 15-02-10 alle 21:22
Così mi disse che quel giorno era uscita coi fiori gialli tra le mani perché finalmente la trovassi e che se non fosse successo si sarebbe avvelenata perché la sua vita era vuota. - M. A. Bulgakov
Però i figlioli sfaticati nascono anche nelle buone famiglie solo che i buoni genitori si preoccupano e cercano di far capire loro l'importanza dello studio - e ti garantisco che è un lavoraccio che da frutti dopo tanto tanto tempo - mentre i cattivi genitori li lasciano all'educazione della tv e dei videogiochi
Appunto per questo dicevo che vorrò vedere se dirai a tuo figlio di non rompere i coglioni a chi deve studiare o di impegnarsi e studiare Ti aspetto al valico quando sarà il momento
Ultima modifica di napici; 15-02-10 alle 21:27
Così mi disse che quel giorno era uscita coi fiori gialli tra le mani perché finalmente la trovassi e che se non fosse successo si sarebbe avvelenata perché la sua vita era vuota. - M. A. Bulgakov
avevo perfettamente capito, ma non sono per nulla d'accordo, perchè la persona "ignorante" è anche UMILE, ed accetta facilmente il mistero e di avere a che fare con cose che non sono da "capire" ma da "adorare"...
invece con una piccola infarinatura di sQuola, si diventa SACCENTI - ciucci e presuntuosi - e non si accetta più la Messa "in latino" perchè non la si "capisce"...
per quello ti dicevo che nel corso dei secoli, tanti analfabeti hanno tranquillamente assistito alla Messa ed adorato Dio senza la PRETESA di CAPIRE alcunchè, a differenza degli "anafabeti di ritorno" dei nostri giorni, che sono abituati a CAPIRE i documentari sugli animali e superquark e vogliono capire allo stesso modo anche la Messa...
Ultima modifica di codino; 15-02-10 alle 21:26
Se avevi perfettamente capito non dovevi dirmi che non bisogna pretendere da tutti lo studio del latino questo l'avevo già detto io :P
Mi dispiace ma ignoranza (nel senso di non istruzione) non va a braccetto automaticamente con umiltà. L'umiltà viene di solito fuori da persone che hanno avuto una vita dura - povertà, bisogno di lavorare fin da piccoli, drammi familiari - che spesso si abbina alla mancanza d'istruzione la quale però è compensata da una grande sensibilità per aver vissuto cose terribile ed essere comunque rimasti aggrappati alla fede. Si può dire che la mancanza d'istruzione sia un effetto di questi problemi, non una causa della mancanza di superbia.
Che la scuola non fornisca un'adeguata istruzione religiosa non è una novità e sono d'accordo con te. Che la comprensione spirituale non si fondi sul capire scientifico mi sembra lapalissiano. Quindi evitiamo di fare i soliti discorsi sul fatto che il semplice capire il latino non dia accesso automatico alla comprensione di Dio. Su questo punto siamo già d'accordo.
Tuttavia l'istruzione, l'accrescimento della sensibilità d'animo sono cose importanti, specialmente in questo mondo dove i falsi profeti sono alla porta, dove il valore della fatica, del lavoro è disprezzato, dove ci si crede importanti solo se si appare in tv
Così mi disse che quel giorno era uscita coi fiori gialli tra le mani perché finalmente la trovassi e che se non fosse successo si sarebbe avvelenata perché la sua vita era vuota. - M. A. Bulgakov
Così mi disse che quel giorno era uscita coi fiori gialli tra le mani perché finalmente la trovassi e che se non fosse successo si sarebbe avvelenata perché la sua vita era vuota. - M. A. Bulgakov
Non sono d'accordo, in quanto la Costituzione deve tutelare la scuola pubblica in primis e quella privata, di fatto deve nascere dall'iniziativa privata. La scuola pubblica è di tutti, quella privata è una scelta per la quale si deve pagare profumatamente e non è detto che la qualità sia maggiore della scuola pubblica. Nella mia zona c'è una scuola privata nella quale gli studenti non fanno una cippa e passano senza studiare un tubo, mentre a Pisa c'è una scuola paritaria arcivescovile che dà una buona formazione dal nido alle superiori. Questo per dire che ci sono alcune scuole private buone e altre meno, come nel caso di quelle pubbliche.
Antifascista, cattolico-democratico, contrario al principio "destro" di "limite e conservazione" e sostenitore del principio di "non appagamento", dunque, di centrosinistra!