Iraq, impiccati aiutanti di Saddam, dice tv di stato irachena
BAGHDAD (Reuters) - Il fratellastro di Saddam Hussein e un ex giudice sono stati impiccati oggi all'alba, 16 giorni dopo l'esecuzione dell'ex presidente dell'Iraq, secondo quanto riferito dalla tv di stato irachena, che ha citato una fonte vicina al governo.
Funzionari che hanno partecipato al processo, tra cui un magistrato citato da diversi media mentre confermava la notizia delle esecuzioni, hanno negato di essere a conoscenza delle impiccagioni o non erano disponibili: un segno forse che il governo sta cercando di controlare meglio il flusso di informazioni dopo le aspre critiche seguite alla diffusione di video illegali sulla morte di Saddam, impiccato il 30 dicembre scorso.
Un avvocato dell'ex giudice Awad al-Bander ha riferito alla Cnn che il suo cliente e il fratellastro di Saddam ed ex capo dell'intelligence Barzan al-Tikriti sono stati impiccati.
Badia Aref ha anche aggiunto parlando alla tv Al Arabiya: "Gli americani hanno detto (alla famiglia di Bander) di essere pronti a ritirare il suo corpo".
Dopo l'esecuzione di Saddam, le Nazioni Unite hanno sollecitato l'Iraq a rivedere le altre condanne a morte e il presidente iracheno Jalal Talabani, contrario alla pena capitale, ha detto la scorsa settimana di ritenere che ci sarebbe stata una proroga per l'esecuzione dei due collaboratori di Saddam.
Talabani ieri ha lasciato il Paese per recarsi in visita in Siria.