(GIA' POSTATO SUL FORUM ETNO)
ho ascoltato a RPL le ragioni del paglia che lo
hanno portato a lasciare il movimento.
al di la delle sue posizioni che possono essere
condivise o meno, egli ha fatto emergere l'indifferenza,
se non l'ostilità, nei confronti di chiunque intenda
sviluppare idee, progetti, proposte, denunciare le
incoerenze, di un partito ormai completamente omologato
nei programmi e nei metodi ai canoni itaglioni.
spiace che salvini abbia tentato di riportare il tutto,
a una mera questione di formalismo burocratico,
dicendo che esistono già le sedi di discussione,
ignorando il fatto che il paglia sono mesi che
le sue lettere e interventi rimanevano inascoltati.
la Lega non riuscirà mai più a esprimere qualcosa
di veramente alternativo al sistema se non attraverso
una "rifondazione", che escluda l'attuale dirigenza,
per tornare ai temi e alle iniziali battaglie che la
videro prevalere e vincere su tutta la linea politica
espressa dall'immutabile Partito Unico Itaglione.