In riferimento alla decisione del governo sull’ampliamento della base americana Forza Nuova annuncia mobilitazioni a sorpresa incessanti, ogni giorno, e a tempo indeterminato affinché non si proceda con il nuovo insediamento. In un momento in cui la politica, da destra e da sinistra, non riesce a comprendere le reali esigenze e necessità della popolazione vicentina, rimane solo Forza Nuova ad essere il baluardo e l’unica speranza per la città berica che rischia di diventare un feudo a stelle e a strisce. Forza Nuova, indignata per l’atteggiamento anti-nazionale della casa delle libertà, favorevole al nuovo insediamento, si dichiara esterrefatta anche per la presa di posizione di alcune associazioni di categoria, che, anziché combattere per la tutela e la salvaguardia della nostra terra, si inchinano di fronte agli americani, a coloro che a Vicenza non porteranno nulla, se non una marea di problemi, logistici e di esposizione al terrorismo di matrice islamica. Ci dichiariamo esterrefatti altresì per l’atteggiamento avuto dai comitati del no, che hanno consegnato di fatto la battaglia contro la base americana agli antagonisti, ai centri sociali e all’estrema sinistra. Un fallimento, perché proprio l’estrema sinistra ha dimostrato in questa occasione che gli ideali contano molto meno dei soldi e delle poltrone. Il deputato Jackson su tutti, ha dimostrato come un si alla base americana non ha affatto importanza di fronte ad una poltrona a Montecitorio.
Ogni loro contestazione, ogni contestazione da parte della sinistra, anche la più estrema, è una contestazione di facciata, per niente concreta e mai dettata da una reale forza di volontà.
Ora siamo ufficialmente gli unici che hanno il diritto di dire no alla base, gli unici che hanno il diritto di schierarsi a fianco dei cittadini.
Dichiariamo inaccettabile che il popolo subisca passivamente tale decisione e rilanciamo a gran voce il referendum popolare. Per anni siamo stati chiamati a votare su questioni referendarie assurde, banali e spesso inutili; ora che in gioco c’è il futuro nostro e delle generazioni che verranno, non vogliono dare la parola al popolo.
Forza Nuova, pur essendo totalmente contraria al nuovo insediamento americano, ritiene dunque che una decisione equilibrata, qualsiasi essa sia, possa essere presa solo dopo aver consultato i cittadini.
Il Si arrivato da Roma all’ampliamento rende di fatto tutto lecito, ogni forma di protesta sarà vagliata. Non ci faremo mettere i piedi in testa da nessuno, tanto meno da coloro che in nome di chissà quali interessi, spingono affinché la base venga fatta. Forza Nuova sarà sempre a fianco dei cittadini in una lotta dove dovrebbe prevalere il buonsenso e non le ideologie di parte pro o anti americane.
C’è una destra, la vera destra, contraria alla base. E questa destra si chiama Forza Nuova. Proprio per questo fin da venerdì il movimento organizzerà iniziative a carattere provinciale e soprattutto comunale per evitare che questo ennesimo insulto ai cittadini venga compiuto.
Resta da vedere se per queste iniziative chiederemo il permesso, visto che per quanto ci risulta, nessuno ha chiesto il permesso per fare in casa nostra basi militari.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE