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  1. #21
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    Citazione Originariamente Scritto da agaragar Visualizza Messaggio
    ma allora non hai capito nulla,
    intanto non si tratta di missili balistici che in confronto ai satelliti sono lumache, ma di laser operati da altri satelliti,

    poi ne parlò già reagan 25 anni fa, e ovviamente gli usa hanno abbattuto tutti i loro vecchi satelliti che volevano,
    la notizia è che la anche la Cina possiede tali abilità, come è ovvio dato il suo livello industriale.
    No no, veramente si tratta di missili balistici.
    DI laser come arma antisatellite si parla, ma soltanto basati a terra che io sappia (anche perché voglio vederti a mettere in orbita un'intera costellazione di satelliti anti-satellite armati di tutto punto).

    E si tratta in ogni caso di parole di vent'anni fa. Da allora NESSUNO aveva fatto mosse così clamorose come quelle dei Cinesi.
    E, ad ogni modo, non c'è bisogno proprio di nessun tipo di grande abilità tecnologica. Basta volerlo fare...

    Ve la immaginate una testata ICBM termonucleare che scoppia in orbita, anche lontano qualche migliaio di Km dal satellite obiettivo? Possibilità di sopravvivenza zero.

  2. #22
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    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo Visualizza Messaggio
    Pare che in realtà non abbia avuto successo:

    La notizia che la Cina potrebbe bloccare i satelliti nemici allarma gli Stati Uniti: un funzionario della Casa Bianca ha confermato l'indiscrezione, pubblicata dalla rivista specializzata «Aviation Week», secondo cui l'intelligence Usa è giunta alla conclusione che l'11 gennaio Pechino ha condotto a termine con successo un test per la distruzione di un satellite meteorologico in disuso; a circa 800 chilometri d'altezza, una sfera d'acciaio sparata da un missile balistico ha centrato il satellite e lo ha disintegrato.

    Gli Stati Uniti, con Australia e Canada, hanno subito espresso preoccupazione a Pechino e anche il Giappone ha rivolto alla Cina una richiesta di spiegazioni.«Gli Stati Uniti ritengono che lo sviluppo e la sperimentazione di un'arma di questo tipo non sia consono allo spirito di cooperazione cui aspirano entrambi i Paesi nell'era della civiltà spaziale» ha detto il portavoce della sicurezza nazionale Usa Gordon Johndroe. A Tokyo il "numero due" del governo Yasuhisa Shiozaki ha precisato che la richiesta è stata formulata tramite l'ambasciata cinese in Giappone. ll governo nipponico, ha detto Shiozaki, «è molto preoccupato per l'utilizzo di un missile balistico per distruggere un satellite, tanto dal punto di vista della sicurezza nazionale quanto da quello dell'uso pacifico dello spazio».

    La posizione della Russia. Il ministro della Difesa russo Sergei Ivanov dubita dell'efficienza del sistema ant-isatellite messo a punto dalla Cina e testato l'11 gennaio. «Si tratta di notizie ampiamente esagerate: mi sono stati riferiti alcuni rapporti secondo i quali gli effetti del test sono abbastanza astratti», ha aggiunto il ministro della Difesa e vicepremier russo: «Temo che non sia vero. E forse non lo temo neppure: è bene che non sia vero: la Russia comunque si oppone e continuerà ad opporsi a qualsiasi militarizzazione dello spazio», ha concluso Ivanov.



    Lorenzo
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    ma infatti, la tutta la tecnomologia aero spaziale e militare è quasi tutto la voro russo, quondi non mi stupirei se Ivanov sa quello che dice.

  3. #23
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    non capisco perchè gli USA si lamentino. Hanno sempre contestato ogni trattato di non proliferazione militare a livello spaziale e hanno sempre considerato lo spazio come territorio militarmetne legittimo...ora che i gialli si sono convertiti alla dottrina USA è un problema?

  4. #24
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    Citazione Originariamente Scritto da Lao-Tse Visualizza Messaggio
    non capisco perchè gli USA si lamentino. Hanno sempre contestato ogni trattato di non proliferazione militare a livello spaziale e hanno sempre considerato lo spazio come territorio militarmetne legittimo...ora che i gialli si sono convertiti alla dottrina USA è un problema?
    No, è un problema solo se i furboni progressisti europei e soci si comportano come il giano bifronte, condannando la DOTTRINA Bush, e facendo passare sotto magnanimo silenzio l'intimadazione quasi-mafiosa cinese.

    D'altronde, tanto per capirci, il budget cinese per lo spazio si aggira sui 500 milioni di Dollari, quello statunitense (solo della NASA) è di dodici miliardi di dollari... non so se mi spiego.

  5. #25
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    Il fatto è che la Russia ha tutto l'interesse a coprire e difendere la politica di riarmo cinese, almeno per ora, dati i rapporti di collaborazione che ci sono (comprese le stesse forniture militari da Russia a Cina), in quanto contrappeso alla potenza statunitense, quindi a me pare logico che Ivanov getti acqua sul fuoco. Sulla sua sincerità rispetto a certe dichiarazioni quindi avanzerei qualche riserva.

    Comunque, ragazzi, qua ne state discutendo come se si trattasse di chissà quali armamenti: parliamo di una grossa biglia di metallo! Se americani, giapponesi ecc. hanno pure paura delle biglie di metallo, stanno combinati male.

  6. #26
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    Dopo il lancio del missile antisatellite, Pechino ha schierato 12 nuovissimi jet puntati su Taiwan
    News del 23-01-2007
    Un gruppo di 12 nuovissimi jet militari cinesi è stato schierato in una base a circa 500 km da Taiwan, lo ha rivelato ieri una fonte locale, mentre prosegue il silenzio della Cina sul missile antisatellite lanciato alcuni giorni fa: i due elementi sembrano dar forza all’ipotesi che il vero obiettivo del "segnale" di Pechino sia Taiwan.

    Nonostante le richieste provenienti dalla comunità internazionale, Pechino continua a non dire nulla del missile che, come rivelato da fonti Usa, lo scorso 12 gennaio è stato lanciato da una base di Xichang (Sichuan) e ha distrutto un vecchio satellite cinese in orbita a circa 800 km di altezza.

    Stephen J. Hadley, consigliere del presidente Bush per la Sicurezza nazionale, in un’intervista avanza persino l’ipotesi che il presidente cinese e capo dell’esercito Hu Jintao non fosse stato informato della data esatta del test; il che spiegherebbe un silenzio sempre più imbarazzante.

    Ma, oltre a questo, ci si interroga sulle ragioni del test. Gli Stati Uniti già erano al corrente che la Cina studia armi antisatellite, come il luogotenente generale dell’esercito Usa Michael Mapes ha dichiarato questo mese davanti al Congresso Usa.

    La reazione del governo Bush è stata contenuta e si è espressa solo una generica “preoccupazione”. Del resto durante la guerra fredda e fino all’inizio degli anni ’80 gli Stati Uniti e l’allora Unione Sovietica hanno eseguito numerose distruzioni di satelliti in volo.
    Peraltro Pechino non ha violato alcuna norma internazionale.

    Inoltre, anche se i satelliti americani importanti per la sicurezza nazionale sono in orbita a decine di migliaia di chilometri, il gesto cinese con probabilità darà maggiore impulso alla ripresa del programma di difesa spaziale già annunciata da Bush ad ottobre.
    E, anche se la dimostrazione non coglie Washington di sorpresa, il prolungato silenzio di Pechino può aumentare le proteste degli Stati Uniti.

    Alcuni esperti hanno inoltre sottolineato le dichiarazioni rilasciate il 9 gennaio (subito prima del test) da Huang Qiang, portavoce della Commissione per la scienza, tecnologia e industria per la difesa nazionale.
    “La Cina – ha detto – al momento giusto rivelerà nuove sofisticate armi con capacità deterrenti, che vogliono anzitutto favorire la pace”.

    Con ciò la Cina vorrebbe così sollecitare Washington ad aderire alla richiesta di aprire presso l’Onu una trattativa sul divieto di armi spaziali, chiesta da Cina e Russia ma finora snobbata dagli Usa.
    Ma altri esperti fanno presente che il cinese Esercito di liberazione del popolo ha una missione fondamentale, per la quale da 15 anni la spesa militare cresce del 9,6% annuo: essere pronto a un conflitto nello stretto di Taiwan.

    Di recente il presidente di Taiwan Chen Shui-bian ha ribadito di voler giungere a una dichiarazione formale di indipendenza da Pechino prima della fine del suo mandato, mentre la Cina ha pure visto con sfavore l’annuncio che Stati Uniti e Giappone hanno in programma manovre militari congiunte nei prossimi mesi in prossimità dell’Isola.
    Giunge in questo quadro la notizia riportata da fonti giornalistiche cinesi dello schieramento di 12 dei nuovi jet militari Jian-10 in una base dello Zhejiang, a circa 500 km. da Taiwan.

    L’ammiraglio Wu Chi-fang, portavoce del ministro taiwanese della Difesa nazionale, non ha confermato la notizia ma ha detto che “è in corso l’esame” delle ragioni per cui Pechino abbia rivelato in breve il possesso di un’avanzata tecnologia militare, “come la produzione dei jet J-10 [annunciata al’inizio del mese] e il lancio di un missile balistico contro un satellite in orbita”.

    Secondo fonti giornalistiche Usa, gli esperti cinesi hanno studiato con molta attenzione l’uso dei satelliti Usa nella Guerra del Golfo, nella guerra in Iraq e in Afghanistan, nonché nel controllo del programma nucleare nordcoreano.
    Si ritiene che abbiano anche valutato come questi satelliti sarebbero usati per una crisi su Taiwan.
    Addio Tomàs
    siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle

  7. #27
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    Citazione Originariamente Scritto da UgoDePayens Visualizza Messaggio
    Ve la immaginate una testata ICBM termonucleare che scoppia in orbita, anche lontano qualche migliaio di Km dal satellite obiettivo? Possibilità di sopravvivenza zero.
    Solo Bush potrebbe fare un'idiozia del genere, il fallout andrebbe su tutto il mondo

    Ci vuole precisione per beccare un satellite con un missile, altroché.

  8. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da yurj Visualizza Messaggio
    Solo Bush potrebbe fare un'idiozia del genere, il fallout andrebbe su tutto il mondo

    Ci vuole precisione per beccare un satellite con un missile, altroché.
    Ma che mminchia dici?? Fallout nucleare??? Secondo la tua teoria dovremmo già essere tutti al Creatore allora. Anzi, non dovremmo proprio essere nati, visto che a sei minuti/luce da noi c'è la più colossale bomba H che si possa immaginare, che da 3 miliardi di anni ci bombarda...

  9. #29
    Hanno assassinato Calipari
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    se si parla di bombe H, non credo sia cmq una bella cosa per il pianeta farne esplodere in aria.

  10. #30
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    Yurij, dammi retta... evita

 

 
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