Risultati da 1 a 8 di 8

Discussione: Mai più casi Lamon

  1. #1
    Forumista senior
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    2,748
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Thumbs down Mai più casi Lamon

    Questo sembra essere il motivo per cui da roma stanno preparando un disegno di legge ad hoc ....come al solito questa è la dimostrazione che destra o sinistra sono faccie della stessa medaglia chiamata itaglia
    salucc


    19 gennaio 2007
    Il Consiglio dei ministri vara le nuove norme sul distacco dei comuni
    di Nicoletta Cottone

    Primo semaforo verde del Consiglio dei ministri alla modifica del comma 2 dell'articolo 132 della Costituzione, che riguarda il distacco e l'aggregazione di comuni e province da un ente a un altro. «Se un Comune dell'alto Veneto vuole passare al Trentino - spiega il ministro dell'Interno Giuliano Amato - non basterà il referendum tra i cittadini di quel Comune ma occorrerà che si esprimano anche quelli della nuova provincia verso la quale il Comune intende essere inserito». Un ulteriore schema di disegno di legge dà attuazione agli articoli 114,117 e 118 della Costituzione delegando il Governo a individuare e ripartire le funzioni amministrative cje spettano a Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, adeguare l'ordinamento degli enti locali, disciplinare l'ordinamento di Roma capitale. Disciplinato anche la procedura per l'istituzione delle città metropolitane. Due ulteriori deleghe riguardano la revisione delle circoscrizioni delle Province e l'adozione della Carta delle autonomie locali. Sui due schemi di disegno di legge verrà sentita la Conferenza unificata. Con il nuovo Codice delle autonomie, spiega Amato, si attua così un effettivo decentramento e un principio di differenziazione legata all'efficienza. «Con il Codice delle Autonomie - dice Amato - c'è il rovesciamento della tradizionale piramide italiana per cui in principio è lo Stato che evoca a sè tutte le funzioni. Si torna all'Italia così com'è, radicata nei comuni». Il Codice delle autonomie, sottolinea il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, «era uno dei punti dell'agenda di Caserta. Il Governo ha preso sul serio quell'agenda e giá al primo Consiglio dei ministri ha iniziato ad applicarla».

    Sarà di scena, invece, al prossimo Consiglio dei ministri la bozza di riforma della Finanziaria a cui sta lavorando il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa. Nel corso della settimana, come hanno riferito uscendo dalla riunione i ministri dell'Innovazione Luigi Nicolais, e della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, si terrammo incontri preparatori con i capigruppo della maggioranza. Il ministro per lo Sviluppo economico Pieluigi Bersani ha ventilato l'ipotesi che al prossimo Consiglio dei ministri potrebbero essere discussi i primi provvedimenti di liberalizzazione.

    nicoletta.cottone@ilsole24ore.com

  2. #2
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La Lupa romana è una cagna bastarda che muore allattando 2 figli di puttana
    Messaggi
    8,866
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Per me è giusto che sia così..
    Tu che odi dio e la vita cristiana
    Senti la sua presenza come un doloroso cancro
    Vengano profanate e profanate aspramente
    Le praterie del cielo bagnate di sangue

    Odiatore di dio
    E della peste della luce

    Guarda negli occhi paralizzati di dio
    E sputa al suo cospetto
    Colpisci a morte il suo miserevole agnello
    Con la clava

    Dio, con ciò che ti appartiene ed i tuoi seguaci
    Hai mandato il mio regno di Norvegia in rovine
    I tempi antichi, le solide usanze e tradizioni
    Hai distrutto con la tua orrida parola
    Ora vai via dalla nostra terra!

  3. #3
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,933
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito

    Sempre alla ricerca di un padrone.
    Beozia libera.

  4. #4
    Forumista junior
    Data Registrazione
    22 Sep 2006
    Messaggi
    98
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    trovo giusto che se un Comune vuole passare ad un' altra regione o provincia sia necessario il consenso della comunità in cui il comune vuole confluire.

    Questo per rispetto dell'autonomia di tutte le popolazioni: è come l'amicizia ( o il matrimonio): occorre essere in due a volerlo.

    Ma perchè qualcuno deve sempre trovare da ridire su quello che fa il governo ?

  5. #5
    email non funzionante
    Data Registrazione
    26 Sep 2010
    Messaggi
    1,542
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da TrePi Visualizza Messaggio

    trovo giusto che se un Comune vuole passare ad un' altra regione o provincia sia necessario il consenso della comunità in cui il comune vuole confluire.

    Questo per rispetto dell'autonomia di tutte le popolazioni: è come l'amicizia ( o il matrimonio): occorre essere in due a volerlo.

    Direi che in linea di principio è giusto.

    Ma nella realtà mi sembra più un provvedimento pensato per mettere i bastoni tra le ruote che per favorire i principi di autonomia.

    Se, per fare un esempio, i cittadini di Castelvetro Piacentino volessero confluire nella provincia lombarda di Cremona, il cui confine dista una trentina di metri, anziché restare in Emilia, provincia di Piacenza che dista 35 km., sono quasi certo che ai Cremonesi non gliene importerebbe un fico secco.

    Consultare i Cremonesi potrebbe essere giusto in via di principio, ma, pragmaticamente, del tutto superfluo e, concretamente, significherebbe solo raddoppiare i costi e rendere sempre più difficoltose e ferraginose le scelte di indipendenza (e penso che questo sia l'obiettivo vero del ministro Amato, uno della cui buona fede è sempre meglio dubitare...).

    Per risolvere il dilemma e cioè rispettare la volontà di entrambe le parti basta il principio del silenzio-assenso. La volontà dei Castelvetrini sarà attuabile solo dopo un certo periodo cuscinetto, durante il quale i Cremonesi, se vorranno, potranno indire analogo referendum di segno contrario.


    P.S. Ovviamente a Castelvetro non si sognano nemmeno di passare alla Lombardia; se lo facessero sarebbero matti!

  6. #6
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Milano
    Messaggi
    25,359
     Likes dati
    30,852
     Like avuti
    6,686
    Mentioned
    275 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da TrePi Visualizza Messaggio
    trovo giusto che se un Comune vuole passare ad un' altra regione o provincia sia necessario il consenso della comunità in cui il comune vuole confluire.

    Questo per rispetto dell'autonomia di tutte le popolazioni: è come l'amicizia ( o il matrimonio): occorre essere in due a volerlo.

    Ma perchè qualcuno deve sempre trovare da ridire su quello che fa il governo ?
    Stavolta sono d'accordo con te

  7. #7
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Milano
    Messaggi
    25,359
     Likes dati
    30,852
     Like avuti
    6,686
    Mentioned
    275 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da YSBYSB Visualizza Messaggio
    Direi che in linea di principio è giusto.

    Ma nella realtà mi sembra più un provvedimento pensato per mettere i bastoni tra le ruote che per favorire i principi di autonomia.

    Se, per fare un esempio, i cittadini di Castelvetro Piacentino volessero confluire nella provincia lombarda di Cremona, il cui confine dista una trentina di metri, anziché restare in Emilia, provincia di Piacenza che dista 35 km., sono quasi certo che ai Cremonesi non gliene importerebbe un fico secco.

    Consultare i Cremonesi potrebbe essere giusto in via di principio, ma, pragmaticamente, del tutto superfluo e, concretamente, significherebbe solo raddoppiare i costi e rendere sempre più difficoltose e ferraginose le scelte di indipendenza (e penso che questo sia l'obiettivo vero del ministro Amato, uno della cui buona fede è sempre meglio dubitare...).

    Per risolvere il dilemma e cioè rispettare la volontà di entrambe le parti basta il principio del silenzio-assenso. La volontà dei Castelvetrini sarà attuabile solo dopo un certo periodo cuscinetto, durante il quale i Cremonesi, se vorranno, potranno indire analogo referendum di segno contrario.


    P.S. Ovviamente a Castelvetro non si sognano nemmeno di passare alla Lombardia; se lo facessero sarebbero matti!
    Il principio del silenzio-assenso lo trovo, in linea di principio, piuttosto illiberale, un modo per facilitare i politici bypassando i cittadini.
    Ma perchè i castelvetrini dovrebbero essere matti a passare alla provincia di Cremona?

  8. #8
    email non funzionante
    Data Registrazione
    26 Sep 2010
    Messaggi
    1,542
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio

    Il principio del silenzio-assenso lo trovo, in linea di principio, piuttosto illiberale, un modo per facilitare i politici bypassando i cittadini.

    Ma non in questo caso specifico.
    Occorre essere pragmatici e valutare le reali esigenze di consultazione a fronte di un esorbitante aumento dei costi.
    Ripeto, i residenti della provincia che dovrà accogliere la nuova comunità, se vorranno, potranno indire un referendum di segno contrario. E deve essere prevista anche una ragionevole tempistica.


    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio

    Ma perchè i castelvetrini dovrebbero essere matti a passare alla provincia di Cremona?
    Perché in linea di massima la Regione Emilia Romagna è amministrata meglio della Regione Lombardia ed in modo particolare la Provincia di Piacenza meglio della Provincia di Cremona.

 

 

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito