Roma, 17:08
PACS: BINDI, DDL, NO EQUIPARAZIONE A FAMIGLIA E ADOZIONI
Nel ddl che il Governo sottoporra' all'esame del Parlamento non ci sara' "alcuna equiparazione delle unioni di fatto alla famiglia", e il provvedimento "non prevedera' ne' forme di adozione ne' forme surrettizie di pratiche di fecondazione assistita". Dunque, "non saranno riconosciute le unioni di fatto, ma i diritti individuali di chi fa parte di un'unione di fatto". Lo ha detto in Aula alla Camera il ministro della Famiglia Rosi Bindi, precisando che il provvedimento "non intende discriminare l'orientamento sessuale delle persone che fanno parte delle unioni di fatto" stesse. "Non abbiamo alcuna intenzione di proporre un ddl incostituzionale che non riconosca il plusvalore che la Costituzione, all'articolo 29, attribuisce alla famiglia - ha detto Bindi durante il question time a Montecitorio - e non ci sara' alcuna equiparazione con le coppie di fatto". "Non abbiamo intenzione di riconoscere le unioni di fatto in quanto tali - ha aggiunto - ma i diritti individuali di chi fa parte di un'unione di fatto". "Proporremo - ha spiegato - una legislazione che non intende assolutamente discriminare l'orientamento sessuale delle persone che fanno parte delle unioni di fatto, perche' cio' sarebbe altrettanto incostituzionale, visto che la Costituzione ci vieta di discriminare qualunque persona". "Diverso e' il caso dei figli - ha sottolineato ancora il ministro della Famiglia - i bambini hanno diritto ad avere un padre e una madre e il ddl che il Consiglio dei Ministri intende sottoporre all'esame del Parlamento non prevedera' ne' forme di adozione ne' forme surrettizie di pratiche di fecondazione assistita".
http://www.repubblica.it/news/ired/u...ml?ref=hpsbdx3
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anch'io, retrogrado conservatore, non voglio discriminare nessuno. quasi quasi questo ddl lo voterei pure io