Berlusconi: "Dopo di me Fini
alla guida del futuro partito unico"
Silvio Berlusconi
ROMA - "Penso che il candidato più prestigioso e autorevole, per succedermi alla guida del futuro partito unico dei moderati potrebbe essere Gianfranco Fini, che giustamente si sta imponendo con una certa autorevolezza". Lo ha detto Silvio Berlusconi, che ieri sera ha preso parte alla cena di gala organizzata a Roma, dopo la registrazione dei telegatti 2007.
Nel corso di una chiacchierata con amici e giornalisti, il premier ha affrontato la questione del "partito unico del fronte liberale", prendendo innanzitutto in esame l'idea di una federazione. "La federazione - ha detto - sarebbe una prima e importante tappa, perchè eviterebbe tentazioni ostruzioniste tra gli alleati, che sarebbero chiamati per statuto a rispettare le decisioni della maggioranza interna".
Quella della costituzione di "un fronte liberale" resta comunque per l'ex premier la strada da seguire, "così come si sta facendo a sinistra col partito democratico, nel quale non rientreranno i partiti con le posizioni più estreme".
Per rilanciare il centrodestra "e far avvicinare i cittadini alla politica", però, secondo il Cavaliere è anche necessario che si parta subito "con i circoli della libertà, in modo da favorire la diffusione della consapevolezza politica". I circoli della libertà (ce ne vorrebbero "almeno 20.000"), poi, "potrebbero favorire la nascita del partito unico".
Sugli avversari, Berlusconi ha detto che a suo giudizio "D'Alema è certamente a sinistra il personaggio più autorevole". E Veltroni? "Ma no, certo... Io sono aperto a discutere con tutti i moderati".
repubblica.it
della serie...dopo di me il nulla...