Una domanda per i "liberalizzatori"

[Eyes Only (POL)]

comunque dai Kompagni credo che rimborsare le licenze ai commercianti che hanno la licenza da poco, non sarebbe una cattiva idea

[Liquid Sky]

Senti gnocca, fammi capire, ma il cittadino romano che ha ipotecato la propria abitazione x potere acquistare il diritto di fare il tassinaro come la dovrebbe prendere ora appurando che non ha piu' quella immobilizzazione?

Avrebbe dovuto informarsi prima se quella licenza valeva, a norma di legge, un'ipoteca su una casa. Umanamente mi dispiace, ma il rimborso non lo chiederei allo stato ma ha chi si è intascato i soldi della licenza vendendo qualcosa che non poteva vendere...

[azerty]

Ma lo vogliamo capire sì o no che aprire un mercato chiuso vuol dire necessariamente danneggiare chi in quel mercato chiuso ci operava da prima?
Ma che cavolo, mi sembra un'ovvietà così lampante...

[Io Robert]

Allora, dalle mie parti una licenza tabacchi costa 80.000 euri, vale a dire che chi smette l'attivita', vende la licenza a quel prezzo ed evidentemente chi compra fa un investimento, confidando di recuperarlo al momento della cessazione dell'attivita' o della pensione, lo stesso discorso vale x i tassinari (nelle grandi citta fanno il mutuo sulla casa x comprare una licenta a 150-200 mila euri) e varie altre categorie.

Ora arriva il governo e vi dice che quel cespite immateriale non vale piu' un cazzo, e come se domani dopo che vi siete costruti la casa, arriva il comune e ve la rade al suolo vi incazzereste? IO SI E DI BRUTTO!

Certo che mi incazzerei , ma infatti quella di abolire le licenze non è una vera liberalizzazione , lo sarebbe abolire il numero chiuso , cioè consentire a chiunque di comprare dal comune una licenza e far concorrenza agli altri.