I consumatori esultano; l'Adoc: 550 Euro di risparmi a famiglia.

[Dav. c. G.]

Dopo la riduzione delle imposte per i redditi medio bassi ecco un'altra sfilza di liberalizzazioni; questa bella lenzuolata farà risparmiare 550 Euro a famiglia.

Tutto dopo le 7 liberalizzazioni di Luglio tra le quali quelle sulle medicine da banco: 25% di risparmio sul prezzo dei farmaci per le famiglie italiane.

Rosicate gente bananas, rosicate.

[Malgascio]

Dopo la riduzione delle imposte per i redditi medio bassi ecco un'altra sfilza di liberalizzazioni; questa bella lenzuolata farà risparmiare 550 Euro a famiglia.

Tutto dopo le 7 liberalizzazioni di Luglio tra le quali quelle sulle medicine da banco: 25% di risparmio per le famiglie italiane.

Rosicate gente bananas, rosicate.

Io spero soltanto che il portafoglio più pieno abbia più influenza delle tv bananas sul cervello dell'italiano medio.

[rossopietro]

Dopo la riduzione delle imposte per i redditi medio bassi ecco un'altra sfilza di liberalizzazioni; questa bella lenzuolata farà risparmiare 550 Euro a famiglia.

Tutto dopo le 7 liberalizzazioni di Luglio tra le quali quelle sulle medicine da banco: 25% di risparmio sul prezzo dei farmaci per le famiglie italiane.

Rosicate gente bananas, rosicate.

allora avevo sentito bene quello che ha detto il tg 1 ben 550 euro di risparmio a famiglia.
Sarà anche un topolino come dice fini, ma questo fine settimana come dice prodi si sono fatti molti passi avanti.

[FalcoConservatore]

Bene,così almeno gli italiani potranno spendere in media solo una cinquantina di euro in più,se va bene:

A fronte di una diminuzione della pressione fiscale per nove milioni di pensionati pari a circa 7 euro al mese, infatti, alcune associazioni dei consumatori richiamano l'attenzione sulla stangata preannunciata dalle 52 tasse sulla persona fisica previste dalla manovra a firma di Tommaso Padoa-Schioppa. Una di queste è Telefono Blu, che ha denunciato che la vita nel prossimo anno potrebbe costare a ogni consumatore quasi 600 euro in più. “E dalla stima - fanno sapere dall’istituto - mancano ancora l'incidenza degli aumenti Irpef e Ici”, nonché una valutazione del peso che avranno i nuovi pesi fiscali previsti per le rendite finanziarie. Fra i settori “più tartassati”, secondo l'associazione, ci sarà quello della mobilità che, da solo, potrebbe incidere per oltre 300 euro all’impennata dell’anno entrante. Oltre ai già annunciati ritocchi alle tariffe dei treni, che si tradurranno in media in 110 euro in più a cittadino, si faranno sentire nelle tasche degli italiani anche gli aumenti dei pedaggi autostradali (+20 euro), della gestione di auto e moto (+60 euro, inclusi adeguamenti del costo-benzina), di bollo e Rca auto (+47 euro). Ad alleggerire i portafogli contribuiranno anche gli aumenti nel trasporto pubblico locale (+35 euro) nonché gli adeguamenti del costo delle contravvenzioni, che coinvolgeranno gli automobilisti per una media di 10 euro.
Quanto alle utilities, le notizie non migliorano. Secondo Telefono blu l’acqua costerà 12 euro in più, la luce 30 e il gas non meno di 40. Possedere una casa potrebbe costare circa 70 euro in più, il canone Rai è già aumentato di poco meno di 5 euro. Sul fronte della sanità è invece prevista una discontinuità di 30 euro, ma dal conto sono rimaste escluse le visite specialistiche (aumenti stimati nell’ordine del 10 per cento) e certe voci definite “non chiare” come i ticket da codice bianco. I prelievi fiscali, mediamente, saliranno di circa 25 euro, composti indicativamente da 15 euro di esattorie e 10 di tasse di scopo. I servizi bancari, infine, costeranno 40 euro in più, giornali e riviste 10, così come lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per le imprese, che pertanto adegueranno le tariffe dei beni prodotti. In sintesi, più o meno direttamente la Finanziaria potrebbe togliere al consumatore quasi un milione e duecentomila vecchie lire nei prossimi dodici mesi. “Dipenderà anche dagli aumenti dei servizi locali”, aggiunge Telefono blu, che teme tuttavia “che la stima sia oltremodo prudente”. Gli 85 euro in più previsti per i pensionati per l'intero anno copriranno i rincari previsti per meno di due mesi. E non saranno sufficienti neppure a neutralizzare l'aumento del costo di una colazione al bar per cinque giorni la settimana, che per Codacons sarà pari a 67 euro in più rispetto al 2001.
http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=297938

[Malgascio]

ilvelino

Rotfl.

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Ieri lla fiducia dei consumatori, in picchiata, non contava una mazza, innanzi ai dati dei banchieri.....
oggi, contrordine compagni, STIAMO CON IL POPOLO CONSUMATORE!

[Dav. c. G.]

Ieri lla fiducia dei consumatori, in picchiata, non contava una mazza, innanzi ai dati dei banchieri.....
oggi, contrordine compagni, STIAMO CON IL POPOLO CONSUMATORE!

Chi ha mai detto che la fiducia dei consumatori non conta? A gennaio era superiore a quella di Gennaio 2006; era pari a quella media dell'ultimo trimestre 2006; il secondo semestre 2006 ha beneficiato delle prime 7 liberalizzazioni di Bersani (riduzione del prezzo dei farmaci del 25%); per questo la fiducia è aumentata nel secondo semestre 2006.
Dopo quest'ultima lenzuolata aumenterà ancora. E tu non rosicare troppo se altri 550 Euro saranno sisponibili per le famiglie italiane; con il nostro debito pubblico in diminuzione peraltro.

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Chi ha mai detto che la fiducia dei consumatori non conta? A gennaio era superiore a quella di Gennaio 2006; era pari a quella media dell'ultimo trimestre 2006; il secondo semestre 2006 ha beneficiato delle prime 7 liberalizzazioni di Bersani (riduzione del prezzo dei farmaci del 25%); per questo la fiducia è aumentata nel secondo semestre 2006.
Dopo quest'ultima lenzuolata aumenterà ancora. E tu non rosicare troppo se altri 550 Euro saranno sisponibili per le famiglie italiane; con il nostro debito pubblico in diminuzione peraltro.

Io non rosico tranquillo,
anzi mi proccupo per quelli come te che con 14 euro in più di stipendio
e con il miracoloso impulso di fiducia avuto
incominciano ad acquistare a rate con tanti PAGHERO' pieni di promesse.

Questa è solidarietà sociale.

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Chi ha mai detto che la fiducia dei consumatori non conta? A gennaio era superiore a quella di Gennaio 2006; era pari a quella media dell'ultimo trimestre 2006; il secondo semestre 2006 ha beneficiato delle prime 7 liberalizzazioni di Bersani (riduzione del prezzo dei farmaci del 25%); per questo la fiducia è aumentata nel secondo semestre 2006.
Dopo quest'ultima lenzuolata aumenterà ancora. E tu non rosicare troppo se altri 550 Euro saranno sisponibili per le famiglie italiane; con il nostro debito pubblico in diminuzione peraltro.

Il tuo compare Repubblica che appoggiava i BANCHIERI:

Smentito in diretta dalla Banca d'Italia....

ROMA - Ci sono "prospettive favorevoli" per la crescita e l'inflazione in Italia e nell'area euro. E' l'indicazione che emerge dal vertice in Banca d'Italia tra il governatore Mario Draghi e i massimi esponenti delle principali banche italiane. In particolare, si legge in una nota di via Nazionale, "la crescita europea, guidata dalla Germania, appare sostenuta, e le condizioni finanziarie globali sono rassicuranti".

Nella nota di Palazzo Koch si precisa che i partecipanti all'incontro hanno convenuto che "l'elevata propensione del credito bancario in italia riflette l'accelerazione dei prestiti alle imprese, legata all'aumento degli investimenti e delle scorte nonché alla realizzazione di operazioni di finanza straordinaria".

Il direttorio e i banchieri, oltre che sull'analisi della congiuntura, si sono soffermati sugli effetti della direttiva europea Mifid e sull'adeguamento del sistema bancario alla nuova disciplina della compliance. Sul primo punto, la nota sottolinea che "l'adeguamento alla Mifid, che dovrà avvenire entro il prossimo ottobre, richiederà agli intermediari di operare interventi sugli assetti organizzativi e procedurali, con l'obiettivo di minimizzare i rischi legali e di reputazione connessi con la prestazione di servizi di investimento e di migliorare l'offerta in un contesto di accresciuta competitivita".

Le banche, continua la nota, "hanno quindi presentato le iniziative realizzate o allo studio per rendere le loro strutture operative conformi alle prescrizioni della direttiva". Nel corso della riunione sono stati discussi anche "gli adempimenti che le banche ritengono necessari per dotarsi di una funzione di compliance che, come richiesto dalle istruzioni di vigilanza di prossima emanazione, minimizzi il rischio di incorrere in sanzioni, perdite finanziarie o danni di reputazione in conseguenza di violazione di norme".

PIUTTOSTO CHE I CONSUMATORI

primi effetti della finanziaria: cala fiducia consumatori

Isae: fiducia consumatori in calo Riemergono i timori su un rialzo dell'inflazione (ANSA) - ROMA, 24 gen - Fiducia dei consumatori in calo a gennaio, dopo il forte rialzo di dicembre. Lo rileva l'Isae, nella consueta inchiesta mensile. L'indice destagionalizzato si attesta a 110,3 (da 113,6 di dicembre), mantenendosi comunque sui valori medi del quarto trimestre 2006. Riemerge qualche timore di accelerazione della dinamica inflazionistica, sia presente, sia futura. La fiducia e' in peggioramento in tutte le ripartizioni geografiche, con un calo marcato nel Nord Est e nel Sud.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnp..._12427923.html

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[picchio]

Quanto fanno cagare questi qui concionando che 550 euro sono 45 euro al mese, o 30€, o 20€, o 14€......