Mi limito a riportare una mia risposta fatta nel 3d di Rifondazione Comunista a proposito delle foibe. Ne ho sentito il dovere morale dopo che a seguito di una segnalazione di Gagio 87 e Benito 87 (rottura della lapide commemorativa) i compagni hanno ritenuto opportuno di inserire nel 3d la bandiera titina e sproloqui del tipo "tornate nelle fogne". Io questo non lo consento a nessuno men che meno ai nemici dei valori su cui si basa la nostra identità. Ecco la risposta.

Vi premetto che non sto scrivendo per provocare o dire dabbenaggini e luoghi comuni consimili... La mia volontà è quella di produrre un dibattito serio per quanto possibile. Non capisco perchè per voi i morti nelle foibe (italiani) siano da ascrivere ad una parte politica e per questo, penso per ironica provocazione, si mostra la bandiera titina. I martiri delle foibe sono storicamente testimoniati dalla destra perchè è stata l'unica area politica a parlare di questa realtà. Desidero informarti che nel Dizionario della lingua italiana Salieri si legge testualmente "Fosse del Carso dove vennero gettati comunisti vittime della rappresaglia nazista". Ora dico, probabilmente ci saranno stati pure comunisti dentro le foibe, probabilmente pure fascisti ma soprattutto italiani che avevano due possibilità, una era quella di divenire a tutti gli effetti slavi e quindi salvarsi la pelle rinunciando a nulla se non alla cittadinanza, l'altra era restare italiani e per questo si correva il rischio di morire oltre che perdere la propria casa ed il proprio lavoro... Perchè allora accanirsi contro queste persone colpevoli di vivere in Istria, Dalmazia e Pola che i democratici liberatori hanno stabilito di togliere all'italia. Perchè considerarli di serie b per aver scelto di essere italiani. Perchè non è giusto commemorarli ed al loro nome insorgono anche gli associati dell'Anpi? Dico io, qual'è il legame tra fascismo ed infoibati tale per cui vi viene la pelle d'oca ed insorgono sparuti gruppi di cosiddetti pacifisti e moderati... Io è da anni che me lo spiego... qual'è la differenza tra le fosse ardeatine e le gli oltre 30.000 italiani infoibati con il pacato assenso del governo costituzionalista. Perchè coloro che si salvarono subirono l'onta, tornando in Italia, di essere bollati come fascisti. Si può tifare Tito per questo? Si può stimare chi era al governo dell'Italia e si limitò a crucciare le spalle senza chiedere un rimpatrio di tutti gli Italiani. Si perchè spesso il governo della nazione non ti aiuta e spesso può diventare il princiapale nemico. Ed il germe dell'odio che cova ancora in tanti giovani che tendono a dividere tutto in rosso e nero ed anche ai corpi straziati sottoterra gli diamo patenti di serie a o serie b... insomma quelli erano fascisti perchè è stato un presunto comunista ad ucciderli e quindi è stato giusto? Cosa penseresti se un tedesco ti dice che le fosse ardeatine sono state giuste perchè sono il risultato di una rappresaglia compiuta contro tedeschi? Naturalmente in Germania non proverebbero nemmeno a sussurrarla una cosa di questo genere... ed allora perchè in Italia dopo 60 anni non solo non si vogliono ricordare ma oltre a questo si irridono nostri connazionali uccisi e si prendono le difese del boia!!! Oggi come ieri, caro mio, la nazione può essere anche il peggior nemico, ma la patria, la patria è qualcosa di più nobile, fatta col sacrificio di tanti che hanno intessuto con le fibre di sangue e sogni l'arazzo sacro che è la nostra semplice e stupenda bandiera. Che vi piaccia o meno l'Italia è stata fatta da chi credeva di essere dalla parte giusta e da chi non sapeva di essere dalla parte sbagliata, di certo nessuno di loro si sognava di venderci ad un'altra ideologia e di porci sotto un'altra effige che la storia ha condannato ed è crollata come quel muro da loro eretto. Votate partiti scomparsi e tifate per i morti quando li raffigurate con le vostre bandiere, gli altri invece possono anche essere dimenticati, io mi limito a rispettarli tutti.