Ripartizione della quota dell'otto per mille dell'Irpef
Presentazione
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2007 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2006 riguardante la ripartizione dei fondi disponibili della quota dell’otto per mille dell’IRPEF, devoluti alla diretta gestione statale e da utilizzare per interventi straordinari in relazione alla fame nel mondo, a calamità naturali, all’assistenza ai rifugiati e alla conservazione dei beni culturali (secondo la legge 20 maggio 1985, n. 222, articolo 47, secondo comma, e articolo 48).
Alla loro ripartizione possono accedere le pubbliche amministrazioni, le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati con esclusione del fine di lucro.
L’esiguità dei fondi stanziati per l’anno 2006 ha imposto un’attenta valutazione delle tipologie di intervento da ammettere ai benefici della citata legge 20 maggio 1985, n. 222, in quanto, ovviamente, non consentiva di ammettere al contributo gli interventi – anche se valutati come altamente meritevoli - di tutte le tipologie previste dalla legge medesima.
Si è dunque dovuto procedere all’individuazione dei progetti aventi una significativa valenza sociale riguardante la realizzazione di interventi che perseguono l’interesse dell’autosufficienza alimentare dei Paesi in via di sviluppo, nonché della qualificazione di personale endogeno da destinare ai compiti di contrasto delle situazioni di sottosviluppo e denutrizione che minacciano gravemente la sopravvivenza delle popolazioni residenti.
I fondi stanziati per l’anno 2006 sono quindi destinati a far fronte agli interventi relativi alla tipologia “fame nel mondo”.
Per la presentazione delle domande di ammissione al contributo per l’anno 2007, resta fermo il termine del 15 marzo.
Quanto alle indicazioni circa la documentazione da allegare alla domanda, richiesta dal Regolamento, si rinvia alla consultazione dell’apposita sezione del sito: Dipartimento per il coordinamento amministrativo .