Non è più ammissibile uno stato centralista e soprattutto uno stato artificiale e artificioso composto da etnie completamente diverse tra loro.
Non possono essere i mastella, i fini, i d'alema, i casini, le turco, le rosibindi, i ferrero allucinati, i bertinotti, i rutelli, i veltroni, gli storace, gli amato di turno, i senatori a vita, che prendono decisioni di importanza vitale per la collettività senza che questa sia resa coinvolta e partecipe.
L'unico strumento realmente decentrante è il federalismo (vero), questo stato e questo governo non ne vogliono sentire parlare, è tempo che chi a Nord vuole la propria libertà e un ordinamento democratico (questa attuale è una oligarchia di tipo feudale), si rimbocchi le maniche e dica perentoriamente, irriducibilmente, assolutamente NO A ROMA, NO A QUESTO STATO, con ogni mezzo.