Leggo sul giornale l'Europa un articolo del 2 febbraio, in cui il deputato di RnP denuncia l'ipocrisia generale degli onorevoli riguardo il tema delle coppie di fatto. Pare che il 25% dei parlamentari (quindi circa 250) o sono divorziati o vivono in coppia di fatto "e per questo percepiscono corporativamente quei vantaggi giuritici che vogliono negare ai loro concittadini".
Vorrei chiedervi se questo è vero, e poi, di quali vantaggi giuridici godono?
Grazie a chi voglia rispondermi