"Lavoratori di tutto il mondo, unitevi. Non avete nulla da perderci se non le vostre catene. Avete un mondo da guadagnare.”
"Le idee che prevalgono nella società sono le idee della classe dominante."
"L’emancipazione della classe lavoratrice deve essere opera della classe lavoratrice stessa."
"Tutto ciò che so è che io non sono marxista."
“Invece del motto conservatore, ‘Un giusto salario giornaliero per una giusta giornata lavorativa!’ dovrebbero scrivere sulle loro bandiere la parola d’ordine rivoluzionaria: ‘Abolizione del sistema salariale!’”
“La religione è l’oppio del popolo.”
“I filosofi hanno solo interpretato il mondo, in vari modi; si tratta però di cambiarlo.”
Karl Marx
-----------------------
“La minoranza di quelli che di volta in volta sono al potere ha in mano prima di tutto la scuola e la stampa, e perlopiù anche le organizzazioni religiose. Ciò le consente di organizzare e sviare i sentimenti delle masse rendendoli strumenti della propria politica.”
"Analizzando e valutando ogni giorno tutte le idee, ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza."
Albert Einstein
-----------------------
"Si può resistere all’invasione degli eserciti; non si resiste all’invasione delle idee."
Victor Hugo
"È difficile far capire qualcosa a un uomo quando il suo lavoro dipende dalla sua non comprensione dello stesso."
Upton Sinclair
“Dobbiamo costruire le condizioni che conducano al passaggio dal regno delle necessità a quello della libertà, viaggio allucinante dall’io al noi.
E questo viaggio non lo può fare il capitalismo, perché sacrifica al diritto di proprietà gli altri diritti e organizza la vita come una corsa di lupi, identifica la libertà degli affari con la libertà delle persone”.
E. G. de la Serna
"La religione è ciò che trattiene il povero dall'uccidere il ricco."
Napoleone Bonaparte
"Bisogna assolutamente trovare il coraggio di abbandonare i nostri meschini egoismi e cercare un nuovo slancio collettivo magari scaturito proprio dalle cose che ci fanno male, dai disagi quotidiani, dalle insofferenza comuni, dal nostro rifiuto! Perché un uomo solo che grida il suo no, è un pazzo. Milioni di uomini che gridano lo stesso no, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il mondo."
Giorgio Gaber e Sandro Luporini