L'infedele di Gad Lerner vince senz'ombra di dubbio la palma di programma più radical-chic della tv.
Ogni puntata una sfilza di intellettualoidi che non so dove va a pescare ,del tipo professori della Bocconi o della Cattolica che esprimono concetti complicati e spesso confusi,spesso vecchi bacucchi che sproloquiano su temi vaghi e filosofeggianti.
Vediamo stasera se sarà così di nuovo.
Vabbè che sostengo che bisogna elevare il livello culturale delle trasmissioni politiche e d'attualità,ma lo si può fare anche in maniera più accessibile e meno elitaria,come nel caso del programma di Ferrara e della Armani.
Quello di Lerner è di una spocchia e di una noia insostenibile...