[Libano] Israele annuncia: useremo la forza per impedire il riarmo di Hezbollah

[22Ottobre]

Gerusalemme, 7 feb. - (Adnkronos/Xinhua) - Il ministro della Difesa Amir Peretz ha affermato che Israele ha il diritto di agire con la forza contro il riarmo del movimento libanese Hezbollah. In una conferenza tenuta a Gerusalemme Peretz ha detto che la Siria, principale alleato di Hezbollah, sta continuando a permettere il transito di armi verso il Libano.

A luta continua

[Outis]

...allora tutto il mondo dovrebbe impedire a chi le ha di detenere armi atomiche...

[Il Sanculotto]

evangelici e sionisti, i Siocon, sono identici, la loro perversa concezione della "Frontiera" è un sistema ideologico razzista e ultracapitalista... stessa concezione! palestinesi, libanesi e pellerossa, per loro sono solo merce, subumani! pagherete! viva la rivolta indio-palestinese

[Leader Maximo (POL)]

hanno paura di un'altra sconfitta militare e soprattutto politica

[22Ottobre]

''GRAVE'' SCAMBIO DI FUOCO CON ISRAELE OLTRE LA LIBEA BLU
UNIFIL CONFERMA L'INCIDENTE
Beirut, 8 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Un ''grave'' scambio di fuoco fra militari israeliani e libanesi e' avvenuto nella notte. Il portavoce di Unifil, Milos Struger, ha confermato in questi termini lo scontro avvenuto oltre la ''linea blu'' che divide i due Paesi, ''nella zona di Maroun al Ras''.

A luta continua

[Outis]

EL MUNDO, Spagna
http://www.elmundo.es

Tensione alla frontiera tra Israele e Libano.

Truppe israeliane e libanesi sono rimaste coinvolte in una
sparatoria al confine tra i due paesi, il primo scontro
armato dalla fine della guerra nell'estate scorsa. I
soldati libanesi avrebbero aperto il fuoco contro alcuni
militari israeliani che avevano superato il confine per
cercare esplosivi. Non ci sono state vittime.

[22Ottobre]

Dopo la mediazione del maggiore Graziano, alle 23.30 è tornata la calma
Libano, ''grave'' scambio di fuoco al confine con Israele

Nessuna vittima. Ad aprire le ostilità i militari libanesi dopo che un bulldozer di Tsahal aveva oltrepassato il filo spinato
Beirut, 8 feb. (Adnkronos/Ign) - Un ''grave'' scambio di fuoco fra militari israeliani e libanesi è avvenuto nella notte. Il portavoce di Unifil, Milos Struger, ha confermato in questi termini lo scontro avvenuto oltre la ''Linea Blu'' che divide i due Paesi, ''nella zona di Maroun al Ras''. Non ci sono state vittime, ha precisato la forza di interposizione delle Nazioni Unite assicurando che ad avviare le ostilità sono stati i militari libanesi dopo che un bulldozer di Tsahal aveva sorpassato il filo spinato nel tentativo apparente di procedere alla bonifica dalle mine nell'aerea compresa fra il filo e la Linea Blu vera e propria.

Il comandante della forza, il maggiore italiano Claudio Graziano, ha avviato i contatti con entrambe le parti, sollecitandole a cessare le ostilità immediatamente.

Alle 23.30 (ora libanese) di ieri, è tornata la calma.

Il capitano Tommaso Magistretti, portavoce del contingente italiano in Libano, ha dichiarato a RaiUtile che ''da una parte c'è stata la pronta interposizione delle truppe Unifil, e in particolare all'inizio delle forze francesi che sono alle dipendenze del settore ovest. Nello stesso tempo è stata svolta un'azione diplomatica che ha portato a stemperare la situazione. Ora la situazione è sotto controllo''. ''Gli uomini Unifil - ha spiegato il capitano Magistretti, nel corso di un collegamento con Tibnin, sede del contingente italiano in Libano e del settore ovest di Unifil - sono ora impegnati nel controllo del territorio e in particolare stanno pattugliando le linee di confine con lo Stato di Israele. Gli scontri di ieri sera si sono svolti intorno alle 23 ora locale e non hanno riguardato le truppe Unifil e il contingente italiano''.

Da parte sua il ministro della Difesa israeliano Amir Peretz ha assicurato che Tsahal non intende aumentare il livello di tensione alla frontiera settentrionale del Paese. Mentre il premier libanese Fouad Siniora ha chiesto ai militari di rispondere a qualsiasi violazione del cessate il fuoco, in violazione alla sovranità del Paese. ''Siniora è rimasto in contatto con il comando delle forze armate tutte la notte e ha dato il chiaro ordine di aprire un confronto in seguito a qualsiasi violazione israeliana della sovranità del Paese'', ha reso noto l'agenzia di stampa ufficiale libanese. Siniora ha incontrato stamane l'inviato dell'Onu a Beirut Geir Pedersen con cui ha discusso del conflitto a fuoco con i militari di Tsahal.

A luta continua