Repressione e capitalismo internazionale - Lettera dal Bengala(India)

[agaragar]

Riguardo il primo intervento: credo che tu ti sia reso conto palesemente che qui dentro non hanno molto spazio gli spiritosoni che intervengono giusto per trovare la battuta sagace, quindi evitale. Oltretutto potrei dire la stessa identica cosa di te.

ma l'hai detta!
Inoltre qui dentro non mi pare proprio ci sia il futuro del socialismo.

Non capisco la seconda parte dell'intervento, se esistono metodi migliori dei naxaliti e del PCI(M) (affermazione grossolana direi dato che non esiste metodo migliore o peggiore ma metodo appropriato o non appropriato alla situazione concreta e reale) e se data la fragilità economica indiana (che comunque si regge sul suo subimperialismo regionale) l'India dovrebbe essere già in mano al socialismo mi sai spiegare perchè allora non c'è finita nèmi sembra in procinto di finirci?

Questo me lo dovreste spiegare tu e i naxaliti, il buon Mao dimostrò che si può ben fare la rivoluzione in paesi agricoli.....

Oltretutto non mi hai dato alcuna risposta in merito al riferimento della guerriglia del PCN(M) in Nepal.

dico che un piccolo paese confinate con la Cina non dovrebbe avere bisogno di guerriglia.

[22Ottobre]

ma l'hai detta!
Inoltre qui dentro non mi pare proprio ci sia il futuro del socialismo.

Questo me lo dovreste spiegare tu e i naxaliti, il buon Mao dimostrò che si può ben fare la rivoluzione in paesi agricoli.....

dico che un piccolo paese confinate con la Cina non dovrebbe avere bisogno di guerriglia.

1) Le tue considerazioni personali tali sono e tali rimangono, tuttavia non centrano assolutamente nulla con la dovuta capacità di capire che fare i paraculi da dietro uno schermo è cosa facile per tutti. Per cui il futuro del socialismo non centra proprio nulla.

2) No questo lo devi spiegare tu. Tu sei quello che fa una affermazione e poi non la porta avanti. Io sto con il PCI(M) ed i naxaliti dunque per la tua analisi sono tagliato fuori dalla possiblità di fare analisi sensate sull'India.

3) Non è una risposta degna di questo nome. Riprova. Oltretutto se la Cina di oggi per te è maoista allora vuol dire che ti piace illuderti da solo.

A luta continua

[agaragar]

1) Le tue considerazioni personali tali sono e tali rimangono, tuttavia non centrano assolutamente nulla con la dovuta capacità di capire che fare i paraculi da dietro uno schermo è cosa facile per tutti. Per cui il futuro del socialismo non centra proprio nulla.

2) No questo lo devi spiegare tu. Tu sei quello che fa una affermazione e poi non la porta avanti. Io sto con il PCI(M) ed i naxaliti dunque per la tua analisi sono tagliato fuori dalla possiblità di fare analisi sensate sull'India.

3) Non è una risposta degna di questo nome. Riprova. Oltretutto se la Cina di oggi per te è maoista allora vuol dire che ti piace illuderti da solo.

Mao la rivoluzione culturale la vinse, non la perse mica...
stai a vedere che il maoismo esite dappertutto meno che nel paese di Mao,dal nepal al perù....

Un paese come l'india, che dà miseria all'80% del suo popolo, dovrebbe avere ben più di guerriglie locali.

[22Ottobre]

Mao la rivoluzione culturale la vinse, non la perse mica...
stai a vedere che il maoismo esite dappertutto meno che nel paese di Mao,dal nepal al perù....

Un paese come l'india, che dà miseria all'80% del suo popolo, dovrebbe avere ben più di guerriglie locali.

Ma chi ha detto che Mao la rivoluzione non l'abbia fatta e vinta in Cina. Ho detto questo?
Io però non sono molto sicuro che la Cina maoista di Mao sia la Cina di oggi. Poi sai magari si sbagliano tutti coloro che si dichiarano maoisti ma io nelle analisi di tutti i partiti mondiali che si richiamano al marxismo-leninismo-maoismo non ho mai letto una volta delle analisi politiche e teoriche esaltanti sul PCC dopo la morte di Mao. Un motivo ci sarà? Saranno tutti finti maoisti?

A luta continua

[Sandokan80]

Complimenti a Sandinista e Thematrix che riescono sempre ad essere informati su tutte le lotte del mondo....praticamente in tempo reale!

[22Ottobre]

Complimenti a Sandinista e Thematrix che riescono sempre ad essere informati su tutte le lotte del mondo....praticamente in tempo reale!

Ahhhhh che soddisfazione ricevere dei complimenti!!! Grazie

A luta continua

[agaragar]

Ma chi ha detto che Mao la rivoluzione non l'abbia fatta e vinta in Cina. Ho detto questo?
Io però non sono molto sicuro che la Cina maoista di Mao sia la Cina di oggi. Poi sai magari si sbagliano tutti coloro che si dichiarano maoisti ma io nelle analisi di tutti i partiti mondiali che si richiamano al marxismo-leninismo-maoismo non ho mai letto una volta delle analisi politiche e teoriche esaltanti sul PCC dopo la morte di Mao. Un motivo ci sarà? Saranno tutti finti maoisti?

Volevo dire, se Mao ha vinto e quindi plasmato il pcc secondo le sue idee, da dove verrebbe la controrivoluzione cinese?

Se il partito era maoista si sarebbe dovuto rovesciare quel partito, non credi?

non vedo la demaoizzazione in Cina....

[Zefram_Cochrane]

Ahhhhh che soddisfazione ricevere dei complimenti!!! Grazie

A luta continua

sandinista volevo farti da tempo una domanda: tu sai cosa ne pensano i compagni del PCI(M) indiano, della decisione del compagno Prachanda di accettare la democrazia e il multipartitismo? come la pensano i compagni del PCI(M) in merito?

[Zefram_Cochrane]

Volevo dire, se Mao ha vinto e quindi plasmato il pcc secondo le sue idee, da dove verrebbe la controrivoluzione cinese?

Se il partito era maoista si sarebbe dovuto rovesciare quel partito, non credi?

non vedo la demaoizzazione in Cina....

mah non credo il partito comunista cinese è sempre stato diviso fra la corrente più intransigente e quella più moderata e pragmatica, Mao ha sempre sostenuto la prima, ma con la morte di Mao ha vinto per sempre la seconda linea, l'affermazione celebre di Deng su Mao "70% giusto, 30% sbagliato" la dice lunga....

[agaragar]

mah non credo il partito comunista cinese è sempre stato diviso fra la corrente più intransigente e quella più moderata e pragmatica, Mao ha sempre sostenuto la prima, ma con la morte di Mao ha vinto per sempre la seconda linea, l'affermazione celebre di Deng su Mao "70% giusto, 30% sbagliato" la dice lunga....

la dice che Mao aveva modo di estromettere definitivamente Deng, se voleva...

la rivoluzione culturale fu appunto una rivoluzione, che eliminò brutalmente una parte del partito, da Liu shao qi a lin piao, quindi se Mao avesse voluto fare un partito di tipo nord coreano, avrebbe potuto farlo.

Non dico che il regime presente segua alla virgola le idee di Mao, ma nelle linee generali si.