Si è davvero una rapina... il fatto è che poi il consumatore fatica ad accorgersene anzi, non se ne accorge proprio che comprando un paio di Jeans a 60 euro ben 10 di questi vanno allo stato... Secondo me sarebbe più giusto intervenire sull'IVA anzichè sull'IRPEF, che almeno è un'imposta progressiva.
Cioè facciamo un esempio pratico... ridurre di metà l'IVA al 20% e quindi metterla al 10%... ragazzi ma ogni 100 euro di spesa sono 10 euro guadagnati... questi si che sarebbero provvedimenti positivi per tutti. Le famiglie risparmiano e i consumi aumentano per la gioia anche dei commercianti.
Le accise non le abbasseranno mai...perche' il gettito che ne deriva e' ormai assimilato ed irrinunciabile.Condivido invece di tagliare iperf,cunei vari e detrazioni infinite ( e se uno non ha uno stipendio cosa detrae??) dovrebbero tagliare tutti quei costi che incidono veramente sulla vita quotidiana di una famiglia.
quindi
-benzina
-tasse infinite su energia,acqua e servizi vari
-iva su molti beni che non si possono definire di lusso o superflui
-Bollati vari su documenti
-dare una ridimensionata alle assicurazioni che praticano prezzi allucinanti sotto cartello
-rendere opzionale il canone rai
-abolire l'ici per la prima casa fino a un determinato valore
- rivedere le tariffe dei trasporti,che se ne dica le tariffe autostrade sono carissime
ecco queste cose fan la differenza reale..altro che i 30euro in busta
i distributori lontano dagli ipermercati
potrebbero non fare sciopero
nell'ultimo il 10% dei distributori era aperto