Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 84
  1. #1
    Fede speranza amore
    Data Registrazione
    26 Jan 2010
    Messaggi
    3,843
     Likes dati
    261
     Like avuti
    306
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Arrow La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazioni

    Il Movimento Solidarietà pubblica un nuovo dossier per dimostrare che il processo di liberalizzazioni e privatizzazioni attuato in Italia dall’inizio degli anni Novanta non ha portato nessun beneficio al paese. Lo scritto iniziale, elaborato da Claudio Giudici, dimostra che:

    1 – le liberalizzazioni portano ad un aumento dei prezzi;

    2 – le liberalizzazioni portano alla distruzione di posti di lavoro ed all’abbassamento degli stipendi dei lavoratori e dei fatturati delle piccole imprese;

    3 – la liberalizzazione-privatizzazione dell’impresa pubblica nel periodo 1992-2000 non è stata conseguenza dell’inefficienza economica;

    4 – i processi di liberalizzazione-privatizzazione non hanno minimamente migliorato la capacità produttiva italiana;

    5 – le liberalizzazioni favoriscono i concentramenti di capitale in poche ricchissime mani;

    6 – il rendimento finanziario delle aziende privatizzate è stato peggiore rispetto alla generalità del mercato finanziario italiano.

    Attraverso una serie di esempi lampanti, diventa sempre più evidente che questo processo di “modernizzazione” del paese in realtà rappresenta un grave attacco al suo tessuto produttivo, accelerando il processo di disintegrazione economica e finanziaria che sta già mettendo in ginocchio l’economia mondiale.

    La seconda parte del dossier tratta “Le misure necessarie per fermare la crisi economica” elaborate dal Movimento di LaRouche, tra cui:

    - la nuova Bretton Woods

    - il Disegno di Legge per la protezione dei proprietari di case e delle banche

    - l’iniziativa contro la ratifica del Trattato di Lisbona.



    Scarica il documento in formato .pdf


  2. #2
    Forumista
    Data Registrazione
    10 Feb 2010
    Messaggi
    569
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Ottime puntualizzazioni.
    "Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi " - Arnaud Amaury

  3. #3
    Ass. Cult. Nuova Gestapo
    Data Registrazione
    09 Sep 2009
    Località
    Mestre
    Messaggi
    9,481
     Likes dati
    1,694
     Like avuti
    984
    Mentioned
    34 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da camicianera90 Visualizza Messaggio
    Il Movimento Solidarietà pubblica un nuovo dossier per dimostrare che il processo di liberalizzazioni e privatizzazioni attuato in Italia dall’inizio degli anni Novanta non ha portato nessun beneficio al paese. Lo scritto iniziale, elaborato da Claudio Giudici, dimostra che:

    1 – le liberalizzazioni portano ad un aumento dei prezzi;

    2 – le liberalizzazioni portano alla distruzione di posti di lavoro ed all’abbassamento degli stipendi dei lavoratori e dei fatturati delle piccole imprese;

    3 – la liberalizzazione-privatizzazione dell’impresa pubblica nel periodo 1992-2000 non è stata conseguenza dell’inefficienza economica;

    4 – i processi di liberalizzazione-privatizzazione non hanno minimamente migliorato la capacità produttiva italiana;

    5 – le liberalizzazioni favoriscono i concentramenti di capitale in poche ricchissime mani;

    6 – il rendimento finanziario delle aziende privatizzate è stato peggiore rispetto alla generalità del mercato finanziario italiano.

    Attraverso una serie di esempi lampanti, diventa sempre più evidente che questo processo di “modernizzazione” del paese in realtà rappresenta un grave attacco al suo tessuto produttivo, accelerando il processo di disintegrazione economica e finanziaria che sta già mettendo in ginocchio l’economia mondiale.

    La seconda parte del dossier tratta “Le misure necessarie per fermare la crisi economica” elaborate dal Movimento di LaRouche, tra cui:

    - la nuova Bretton Woods

    - il Disegno di Legge per la protezione dei proprietari di case e delle banche

    - l’iniziativa contro la ratifica del Trattato di Lisbona.



    Scarica il documento in formato .pdf
    Era meglio tenersi l'IRI?

  4. #4
    Forumista
    Data Registrazione
    10 Feb 2010
    Messaggi
    569
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da Astolfo Visualizza Messaggio
    Era meglio tenersi l'IRI?
    Si.
    Quando vendi l'argenteria di famiglia, dopo ti resta solo da dar via il culo.
    Ed è quello che stiam facendo.
    "Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi " - Arnaud Amaury

  5. #5
    Anarchico
    Data Registrazione
    15 Feb 2010
    Messaggi
    1,248
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Provocazione:
    Lo stato sociale cosi come concepito dai fascisti movimentisti,dai vari fascisti di sinistra,e poi portato avanti dall'MSI nel dopoguerra,non è di per sè destinato a fallire in una economia capitalista?Non è possibile solo in un regime quantomento di autocrazia,dove lo Stato funziona come una gigantesca fabbrica che produce per sè stessa(peraltro concetto caro alla mistica fascista?).Quello che mi chiedo è se lo Stato sociale italiano,nato in pratica costruendo sui lasciti mussoliniani,non si sia andato deteriorando via via che il boom economico trasformava il capitalismo artigianale italiano in capitalismo multinazionale americano.

  6. #6
    Forumista
    Data Registrazione
    10 Feb 2010
    Messaggi
    569
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da IlDige Visualizza Messaggio
    Provocazione:
    Lo stato sociale cosi come concepito dai fascisti movimentisti,dai vari fascisti di sinistra,e poi portato avanti dall'MSI nel dopoguerra,non è di per sè destinato a fallire in una economia capitalista?Non è possibile solo in un regime quantomento di autocrazia,dove lo Stato funziona come una gigantesca fabbrica che produce per sè stessa(peraltro concetto caro alla mistica fascista?).Quello che mi chiedo è se lo Stato sociale italiano,nato in pratica costruendo sui lasciti mussoliniani,non si sia andato deteriorando via via che il boom economico trasformava il capitalismo artigianale italiano in capitalismo multinazionale americano.
    Il problema della tua analisi è che dai il capitalismo multinazionale americano come l'unico sistema funzionale e funzionante nell'economia contemporanea.
    Il problema non è tanto di ordine morale (è giusto / è sbagliato) , ma bensì se funziona o non funziona.
    Il mercato lasciato a se stesso, non si autoregolamenta, bensì si autodivora e divora i suoi figli come Cronos.
    Tutto ciò , non funziona.
    Tanto vale studiare sistemi alternativi, o quantomeno vedere cosa germoglierà nell'economia postcrisi.
    "Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi " - Arnaud Amaury

  7. #7
    Anarchico
    Data Registrazione
    15 Feb 2010
    Messaggi
    1,248
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da Bernard Gui Visualizza Messaggio
    Il problema della tua analisi è che dai il capitalismo multinazionale americano come l'unico sistema funzionale e funzionante nell'economia contemporanea.
    Il problema non è tanto di ordine morale (è giusto / è sbagliato) , ma bensì se funziona o non funziona.
    Il mercato lasciato a se stesso, non si autoregolamenta, bensì si autodivora e divora i suoi figli come Cronos.
    Tutto ciò , non funziona.
    Tanto vale studiare sistemi alternativi, o quantomeno vedere cosa germoglierà nell'economia postcrisi.
    Ma il capitalismo è reso possibile in realtà solo dall'autorità statale,perchè senza nessuno legittima il valore del mio denaro.A mio parere lo stato sociale si può avere anche senza Statol mutualismo proudhoniano,ad esempio,che la destra ha più volte mostrato di apprezzare,o il fantastico quanto utopico commercio del dono del situazionismo debordiano.

  8. #8
    Forumista
    Data Registrazione
    10 Feb 2010
    Messaggi
    569
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da IlDige Visualizza Messaggio
    Ma il capitalismo è reso possibile in realtà solo dall'autorità statale,perchè senza nessuno legittima il valore del mio denaro.A mio parere lo stato sociale si può avere anche senza Statol mutualismo proudhoniano,ad esempio,che la destra ha più volte mostrato di apprezzare,o il fantastico quanto utopico commercio del dono del situazionismo debordiano.
    Senza un soggetto che mantenga con la forza l'ordine, ogni buona intenzione finisce in sopraffazione di una parte , sull'altra.
    Anche lo stato , legittimato da questo monopolio della forza, in teoria (e anche in pratica) e sopraffattore, ma si deve calcolare non tanto quale sia il bene assoluto perseguibile, quanto quale sia il male minore.
    Viviamo in uno stato senza società.
    Dubito che quest'ultima possa creare una società senza stato.
    Ultima modifica di Bernard Gui; 19-02-10 alle 22:10
    "Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi " - Arnaud Amaury

  9. #9
    Anarchico
    Data Registrazione
    15 Feb 2010
    Messaggi
    1,248
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    Citazione Originariamente Scritto da Bernard Gui Visualizza Messaggio
    Senza un soggetto che mantenga con la forza l'ordine, ogni buona intenzione finisce in sopraffazione di una parte , sull'altra.
    Anche lo stato , legittimato da questo monopolio della forza, in teoria (e anche in pratica) e sopraffattore, ma si deve calcolare non tanto quale sia il bene assoluto perseguibile, quanto quale sia il male minore.
    Viviamo in uno stato senza società.
    Dubito che quest'ultima possa creare una società senza stato.
    mi sembra molto pessimista e hobbesiano questo discorsooco fascista,perchè se l'anarchico spera che l'individuo si riformi prima che una società anarchica qualsiasi possa esistere,il fascista impone(e in questo è enormemente più efficace)una mistica dello Stato che dovrebbe rendere la popolazione un organismo unitario senza classi.Io penso che uno dei problemi più grandi che ostacolano un economia non capitalista sia la grandezza enorme degli Stati attuali,che per altro non rispecchiano le divisioni delle etnie(concetto a cui son molto legato).

    Ma per tornare in argomento,tu pensi che lo Stato sia l'organismo tutto sommato migliore per garantire la pace sociale?NOn è un assurdo pensare che per il benessere mio io debba chiedere a qualcun altro?Ci vuole molto ottimismo antropologico,lo ammetto.

  10. #10
    Dio e Po***o
    Data Registrazione
    29 Jan 2007
    Messaggi
    23,494
     Likes dati
    2
     Like avuti
    12
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La distruzione dello Stato Sociale attraverso la catastrofe delle liberalizzazio

    lo Stato deve assolutamente tornare in possesso della facoltà e del diritto/dovere effettivo di dirigere l'economia nazionale e può farlo solo riacquistando la sovranità monetaria e di intervento politico-economico.
    il tutto come stabilito dalla Carta Costituzionale.
    è necessario derogare ad ogni "norma" anti-Statale contenuta nel trattato di Maastricht.
    per la gioventù europea il suddetto trattato deve essere considerato alla stregua del trattato di Versailles per i tedeschi degli anni'20/'30.
    Ultima modifica di Daltanius; 19-02-10 alle 22:25
    non abbiate Paura !
    http://www.effedieffe.com/

 

 
Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 26-10-08, 12:45
  2. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 25-10-08, 16:03
  3. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 25-10-08, 15:31
  4. Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 14-03-08, 15:19
  5. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 10-12-06, 17:52

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito