poi si vedrà...
poi si vedrà...
Non se ne vanno... Non se ne vanno...
Codino, Aganto perchè invece di fare previsioni probabilmente inattendibili, non preghiamo il Signore che conceda un poco di libertà alla nostra povera Italia ?
Libertà dai centri sociali dove si insegna il disprezzo di ogni autorità e si inneggia alla liberalizzazione delle droghe.
Libertà dalle prediche ideologiche che ci hanno frastonato i timpani dall'inizio della storia della repubblica...
Libertà dalle cooperative rosse, che in un intreccio potente con le istituzioni tolgono ogni libertà alle imprese che rosse non sono...
Libertà dalle mostre in cui si dice di voler ricordare le vittime di Stalin, ma in cui nessuno si accorge di questo e vede invece l'esaltazione di questi dittatori, dicesi Stalin e Lenin, forse ben più terribili per l'umanità di Saddam Hussein...
Libertà dagli Assessori regionali che non sanno gestire un bilancio e che decidono di far pagare tickets di 23 euro per una scatola di medicinali che ne costa 26...
Ben detto Xenia
Però è stata una bella notizia
CIAO
la cosa positiva è che adesso mortadella non ride più
SURSUM CORDA
Prodi
Il dilemma dei cattolici nel centrosinistra è presto detto. Sono eredi della Dc e di quei De Gasperi, Moro eccetera che, consapevoli della particolarità italiana, (cioè il cosiddetto «fattore K»: la presenza del più grande partito comunista d’Occidente), cercavano di coinvolgere i comunisti nella gestione del potere per stemperarne la mai sopita carica rivoluzionaria (l’eterno risorgere del terrorismo rosso ne è sintomo).
Così, i comunisti, costretti a giocare anche loro con le regole democratiche e gli infiniti lacci e lacciuoli e compromessi e sottobanchi e corridoi, avrebbero finito per perdere col pelo anche il vizio. Era un’analisi giusta o sbagliata?
Mah, chissà. L’era di Craxi e poi quella di Berlusconi hanno dimostrato che il pelo si perde ma certi vizi sono difficili ad andarsene. Una perfetta macchina concepita per prendere il potere (questo è il marxismo in versione leninista e gramsciana) dà il meglio di sé quando, appunto, il potere l’hanno altri. Lo imparò a sue spese Craxi e lo ha visto Berlusconi.
Perciò, i democristiani (Prodi & C.) non sono da stigmatizzare in toto se credono di poter ammansire il lupo o almeno mettergli la museruola standoci insieme. Hanno ragione?
Boh. La storia ci dice che anche il Cile di Allende era governato da democristiani e comunisti. Infatti, finì con un’inflazione a tre zeri e le casalinghe scese in piazza (prima e unica volta nella storia) a picchiare sulle loro pentole vuote perché non avevano cosa metterci dentro. Ma la storia insegna che la storia non insegna nulla.
(C) 2003 Rino Cammilleri - Tutti i diritti riservati
"In girum imus nocte et consumimur igni"
De Gasperi coinvolgere i comunisti nella gestione del potere????
E poi anche Moro non si può dire fautore di questo filocomunismo in senso stretto, tant'è che si oppose sempre all'ingresso del Pci nel governo fino a che costui fosse stato legato all'URSS.
Mi sa che stavolta Cammilleri ha preso uno sfondone...