Molto probabilmente molta parte della "destra radicale" mai meglio etichettata che in questo caso salirà sul carro della cdl; molte analisi, ed anche azzeccate, quale quella di Adinolfi sull'apertura della destra alla componente radicale, lo pronosticano da tempo. E così probabilmente avverrà per assenza di attività possibile e di fondi alle sezioni. Non so se è un male, non me lo chiedo per la verità; sapere che rifondazione e c.i. sono da sempre nell'ulivo e che ora quella compagine paga proprio la loro presenza credo che sia un forte monito per tutti.
Il cavaliere potrebbe pretendere la "testa" dei facinorosi prima delle elezioni, ad esempio, o, più probabile, infiltrerà uomini nelle liste degli "estremisti facinorosi".
Non vi è dubbio che, in questa cosa chiamata democrazia, per portare avanti un progetto quale le osa o meglio il mutuo sociale si debba allearsi con qualche potente; ma il prezzo da pagare vale la candela? Come inserire il mutuo sociale in un sistema che finanziariamente si fa semrpe più aggressivo per il progressivo depauperarsi delle tasche degli italiani; potrebbe dunque avere una coerenza nell'ottica liberista o sarà sempre una chimera da usare per accalappiare i voti dei mazzieri trinariciuti?
Il prezzo da pagare, lo sapete anche voi, è alto.
I comunisti non ci sono stati mai simpaticissimi, ma ultimamente tentavamo insieme uno sforzo di modernità per creare trasversalmente un fronte adatto alle moderne battaglie, che da tempo ormai vedono due mondi antagonisti.
Noto che il sistema, invece, sta tentando di ripristinare la solita atmosfera da "I will survive" di buona memoria; ma, in nome dei parlamentari possibili, accetteremo anche questo...