Sullo spessore culturale e civico avrei da ridire, ma evito di parlare della cultura vuiolenta e burocratica della sinistra socialista e comunista. Sarebbe un ripetermi. Di certo non hanno senso civico i brigatisti arrestati e non hanno spessore culturale quelli che votano a sinistra che forse non sanno bene che nella vostra grande coalizione ci sta dentro di tutto, dai liberali ai conservatori, dagli inquisitori ai conservatori, dai socialisti ai comunisti, da ex brigatisti a sindacalisti corroti, da falsi ambientalisti a de mitiani........non credo sia il caso di fare la morale caro Antonio, perdi in partenza. La cultura è un bene univerale come il senso civico e può stare sia a destra che a sinistra.
Passando comunque sopra le tue non lucidissme afermazioni, abbastanza offensive tra l'altro, vorrei ricordarvi che Berlusconi ha dato un senso liberista all'Italia. Un senso che non ha mai avuto. Certo, possiamo rimproverargli di non aver fatto fino in fondo quello che aveva promesso, ovvero togliere le pensioni pubbliche, la burocrazia, la malasanità pubblica, ma per far ciò ci vuol tempo.
Abbi fede. Votiamo Berlusconi senza timori, e diamogli la possibilità di realizzare quella svolta liberista che sta tanto a cuore agli italiani.
Vedi io son più liberista. La televisione è uno strumento potentissimo. Quindi le soluzioni son due:
1. Lo stato tiene una televisione, liberalizando il resto, ma, essendo un potere tropo forte, come esecutivo, giudiziario e leggislativo, andrebbe rivisto come "quarto potere", quindi da considerare completamente indipendente. Insomma, si va ai voti anche per determinare il consiglio superiore delle telecomunicazioni, con voto diretto e la sua gestione indipendente dal governo.
2. Lo stato nontiene televisioni e le liberalizza tutte e tre. Anche mediaset viene liberalizata completamente. Ogni canale, pogiandosi su frequenze pubbliche, andrebbe in mano a compagnie di società per azioni, e un imprenditore dovrebbe avere al massimo il cinque per cento di una sola televisione. COn un sistema del genere addio monopòli di stato e privati. Si passerebbe a una nuova era della democrazia.
Resta la variante di usare sia il primo punto che il secondo. Una sola televisione di stato indipendente con i vertici ai voti del popolo sovrano e liberalizazione completa delle altre frequenze.
Caro Antonio, anche Berlusconi, come Prodi ha avuto problemi con i suoi alleati. Fosse stato per lui le liberazioni si sarebbero fatte di certo. E se avess liberato la rai ddalla burocrazia statalista, di certo si sarebbe finiti per liberare anche le frequenze pubbliche da mediaset.
Ma liberizzare Rai e Mediaset spetta a voi. Se lo facesse Berlusconi lo farebbero arrestare i figli per demenza. Liberizzate tutto assieme l'asseto televisivo. RAI e Mediaset. Se liberizate le frequenze pubbliche io voto a sinistra. Ma siete capaci di farlo? IO non credo...e nonc i siete riusciti ne nei passati governi Prodi- D'alema, ne nel governo Prodi 2.....quindi oerchè dovrebbe farlo Berlusconi???? Il resto delle liberazioni dallo stato opressore le farebbe di corsa se la sinistra non fosse pronta a scendere in piazza ogni volta che Berlusconi dice pensioni, o se i suoi alleati statalisti non lo minacciassero di lasciarlo solo ogni volta che toglie fuori la parola sanità pubblica o burocrazia da medioevo.....
Senza polemiche Antonio. Senza polemiche.
Non esistono leader liberisti in Italia dello spessore culturale, carismatico e pubblico di Berlusconi. Indicami un liberista dellos pessore di Berlusconi in Italia.....anche se avesse fatto meno di quello che ha fatto, è uno dei pocchi liberisti, o similliberisti che ci siano in Italia....gli altri, destra e sinistra, AN o DS, sono tutti statalisti...
No, ti prego. Berlusconi liberista? Forse nelle intenzioni e nei proclami. Io lo definirei più che altro "antilegalitario". A prescindere dalle strumentalizzazioni della sinistra, la sua storia personale è tutt'altro che trasparente e sono convinto che Berlusconi utilizzi l'argomento delle toghe rosse, parzialmente veritiero, per indebolire l'azione della magistratura a tutela della legalità a proprio vantaggio e a vantaggio di suoi antichi finanziatori siciliani non proprio familiarizzati con il rispetto della legge.
Cito 3 italiani, certamente non di sinistra, anzi apertamente di orientamento moderato, servitori dello Stato, assassinati da soggetti vicini o contigui ad alcune frequentazioni berlusconiane:
- Giorgio Ambrosoli.
- Carlo Alberto Dalla Chiesa.
- Paolo Borsellino.
Non dobbiamo permettere che la sinistra, anch'essa infiltrata dai poteri criminali, si appropri di questi nomi e della bandiera della legalità.
[quote=JohnPollock;5354284]
Pensate tropo ai vostri nemici. Tolto di mezzo Berlusconi perchè magari decide di ritirarsi ( l'unico modo che avete di levarvelo dalle scatole enon averlo più come nemico giurato), avrete un nuovo nemico ugualmente forte, perchè sostenuto da metà degli Italiani che non accetano la sinistra al governo...siete duri eh? Pensate ai vostri errori e cercate di capire perchè la gente non vuole la sinistra. Di certo non perchè lo dice Berlusconi.
1.Dunque pollok...tu dici penasate troppo ai vostri nemici...beh noi faccimo questo...guardiamo la situazione politica attuale...pensiamo a berlusconi perchè è il cancro vero della politica italiana.
E' uno dei personaggi più brutti che l'Italia possa aver messo al mondo...dico questo perchè è in grado di ingannare beffare e raggirare scusa se te lo dico..milioni di Italiani stupidi come te che credono ancora alle sue barzellette...meglio un governo ke si fa in 4 per cercare di stare in piedi con tutti i contrasti ke può avere al suo interno kè un premier che fa tornare l'economia, la scuola e tutta la politica italiana indietro di 50 anni per tutelare i suoi cazzi con previti!
2. Berlusconi è un politico forte...questo è sicuro ..è un gran bravo furbetto...pensa solo quanti italiani è riuscito a raggirare...e non è detto che dopo di lui possa esistere un altro politico altrettanto assetato di potere e soprattutto non è detto ke il 49% degli italiani sostenga un eventuale altro politico..nn siamo duri..è la realtà
3. Che la gente non vuole la sinistra lo dici tu e il tuo padrone ma il 51% degli italiani non la pensa così e noi siamo tenuti a rispettare la volontà dei nostri elettori..dobbiamo rimettere in sesto tutto questo casino e continuare per non lasciare l'italia ancora in mano a quel pezzente
Hai cambiato strada...capisco la tua stima per dei giudici moderati e conservatori assassinati brutalmente...ma non definiamoli liberisti, per carità! Liberista è Antonio Martino, spessore enorme, preparazione imensa, ma non ha il carisma del leader anche se ha in tasca la tessera numero due di FI.