20 - Italia e Monarchia.

[Defender]

Non solamente su POL, sento spesso monarchici (soprattutto in occasione dell'affaire Foibe) affermare che l'Italia senza corona non è più degna di essere difesa ed appoggiata.
La domanda, scontata, è... voi, che cosa ne pensate?

Magari argomentiamo le risposte!

[Ronnie]

.

[Manfr]

L'Italia, a parimerito con l'Europa, prima di ogni altra cosa considerazione politica contingete

[Emmeauerre]

Un Re ha ragione di essere se accettato da tutti, dal momento che dovrebbe rappresentare la Nazione, un simbolo quindi.
Dubito che, oggi, i saldi presenti sul mercato possano arrivare a tanto. Ma davvero riuscite a immaginare un Vittorio Emanuele come re ? O, in futuro il Filiberto ? Il suo illustre omonimo predecessore si guadagnò l'appellativo di Testa di Ferro....ma erano altri tempi (e altre teste...).

[Brigata Como]

Caro emmeauerre,
ho letto con interesse i tuoi altri post e devo dire che, pur non condividendo numerose tue valutazioni, ti riconosco una grande lucidità e indubbia conoscenza dei fatti.
Tuttavia mi sembra che il livello con questo ultimo post sia notevolmente calato.
A meno che tu non sia calvinista, e creda cioè nella predestinazione degli individui, converrai con me che, se le cose fossero andate in altra maniera, i nostri Reali Principi avrebbero ricevuto tutt'altra educazione, avrebbero vissuto in tutt'altro ambiente e non si sarebbero dedicati a taluni comportamenti deplorevoli. Visto che la Storia non si fa nè coi "se" nè coi "ma", penso che si dovrebbero evitare valutazioni di fanta-politica e concentrarsi sul marciume dell'attuale regime, che è invece ben visibile e concreto.


Nel merito della discussione proposta da Defender, e per non andare off-topic, quoto in pieno Manfr: la Patria prima di tutto. Personalmente (lo dico sempre..), anche se in Italia si instaurasse chessò, un regime...comunista, non potrei mai nutrire sentimenti antipatriottici o antinazionali, come chi, in altri tempi, si augurava la sconfitta del proprio stesso popolo.

Saluti

Nic

[Conterio]

Un Re ha ragione di essere se accettato da tutti, dal momento che dovrebbe rappresentare la Nazione, un simbolo quindi.
Dubito che, oggi, i saldi presenti sul mercato possano arrivare a tanto. Ma davvero riuscite a immaginare un Vittorio Emanuele come re ? O, in futuro il Filiberto ? Il suo illustre omonimo predecessore si guadagnò l'appellativo di Testa di Ferro....ma erano altri tempi (e altre teste...).

...vero erano altri tempi, e tutti erano più leali, pro e contro !

[Conterio]

Caro emmeauerre,
ho letto con interesse i tuoi altri post e devo dire che, pur non condividendo numerose tue valutazioni, ti riconosco una grande lucidità e indubbia conoscenza dei fatti.
Tuttavia mi sembra che il livello con questo ultimo post sia notevolmente calato.
A meno che tu non sia calvinista, e creda cioè nella predestinazione degli individui, converrai con me che, se le cose fossero andate in altra maniera, i nostri Reali Principi avrebbero ricevuto tutt'altra educazione, avrebbero vissuto in tutt'altro ambiente e non si sarebbero dedicati a taluni comportamenti deplorevoli. Visto che la Storia non si fa nè coi "se" nè coi "ma", penso che si dovrebbero evitare valutazioni di fanta-politica e concentrarsi sul marciume dell'attuale regime, che è invece ben visibile e concreto.

Nel merito della discussione proposta da Defender, e per non andare off-topic, quoto in pieno Manfr: la Patria prima di tutto. Personalmente (lo dico sempre..), anche se in Italia si instaurasse chessò, un regime...comunista, non potrei mai nutrire sentimenti antipatriottici o antinazionali, come chi, in altri tempi, si augurava la sconfitta del proprio stesso popolo.

Saluti

Nic

E' un post molto bello il tuo e mi sento di condividerlo, sia nella prima parte che nella seconda.

Aggiungo di mio, che considero indivisibile la figura del Re dalla Patria, in quanto il Re non può e non deve essere solo un funzionario dello Stato.
Il presidente della repubblica è il capo dello stato, quale una parte del Paese, composto anche dalle tradizioni, dalla storia e dalla cultura. Il RE rappresenta non solo lo Stato, ma la nazione nella sua Totalità. ecco perchè termino molte volte i miei Post più "accalorati" con Viva il Re, Viva l'Italia, Viva Casa Savoia.

Non è un ordine di importanza stabilito, sono la stessa cosa, il Re è la Patria, e la Corona d'Italia appartiene a Casa Savoia , tanto è verò che migliaia di eroi di tutte le guerre sono morti per la Patria, avendo giurato fedeltà al Re, non allo Stato !

Saluti

[Conterio]

p.s. sarei quindi propenso a votare la prima opzione, ma essa e malamente scritta e fuorviante di una interpretazione estremistica che non mi apparttiene.

La seconda opzione invece prevede una mia rinuncia ad essere Monarchico per dover servire la mia Patria. E' un'esperimento già provato in questi ultimi 60 anni, con risultati davvero mediocri.

Saluti

[Defender]

La seconda opzione invece prevede una mia rinuncia ad essere Monarchico per dover servire la mia Patria. E' un'esperimento già provato in questi ultimi 60 anni, con risultati davvero mediocri.

Uh?
E perchè mai?
In definitiva è un dibattito tra due interpretazioni della figura del Re: Primo Servo della Nazione o Nazione stessa...

[Manfr]

Per me il Re (ma anche il PdR) è un qualcosa a metà tra i due concetti...diciamo che il concetto di Capo dello Stato più vicino alla mia idea è quello "hegeliano" di momento di sintesi tra le diverse istanze del Paese...un arbitro e garante imparziale, che rappresenta il Paese nel suo interesse generale.