Dunque uno dei problemi attuali è il fatto che al Senato c'è stato un risultato, alla Camera un altro.
Questo perchè alla Camera votano tutti gli elettori, al senato solo quelli dai 25 anni in su.
Questo paradosso fa si che per eleggere due camere che hanno eguali competenze vengono chiamati a votare due corpi elettorali diversi (dai 18 anni in su e dai 25 anni in su). Ciò tendenzialmente non porta a grossi problemi, ma non può essere escluso che chi ha dai 18 ai 25 anni voti in maniera radicalmente diversa da chi ne ha più di 25 (come è successo questa volta).
Quindi chiedo agli esperti di numeri del Termometro, se al Senato avessero votato tutti come sarebbe ora la situazione in seggi?
Bisognerebbe incrociare i voti delle coalizioni alla Camera per ogni regione e ricalcolare i singoli quorum.