si
no
Contrario a un progetto che costerà miliardi di euro che una volta costruito sarà già obsoleto dal punto di vista tecnologico.
il rapporto tra i costi il tipo di tecnologia e l'impatto ambientale lascia pensare sia una boiata in genere. non può essere considerato un progresso tecnologico la tav.
Mi risulta che una linea esista già.
L'ho anche presa per andare a Paris di tanto in tanto, non mi parve di viaggiare in verticale.
Ma se l'esperto Breiner252 dice il contrario, deve essere stata una illusione ottica senza dubbio.
Sarcasmo a parte, intendevo un altro buco, lungo circa una cinquantina di km.
Favorevole
La differenza è: alta velocità si o no?
Se l'alta velocità sarà una linea parallela a quella esistente, ti tocca fare il buco.
Mai stato in treno da quelle parti...però anche dalle mie parti ci sono le montagne, e di sicuro in quel modo (senza buchi) non si fa alta velocità.
Il buco mi pare inevitabile, più che altro potremmo discutere se sia proprio quello di Lunardi da 56km l'unico e il migliore possibile.
si potrebbe anche dire che in Italia questi treni non potrebbero mai andare ad alta velocità come altrove per la conformazione geologica del territorio e per la vicinanza delle grandi città....da Venezia a Milano per intenderci il treno non farebbe nemmeno in tempo ad arrivare alla velocità da crociera, dato il gran numero di fermate..
In Italia ha senso parlare di alta capacità
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
Favorevole alla TAV in sé (ma dev'essere un investimento produttivo, non una cattedrale nel deserto per far mangiare soldi ai politici).
Molto perplesso sul tracciato attuale.
Per quegli splendidi 56 km, io da mo' (assieme ad altri del Poli.To.) sostengo il raddoppio della linea storica.
La linea AV può arrivare tranquillamente fino ad Avigliana e lì ricongiungersi alla linea pre-esistente.
Del resto il TGV già passa per quella tratta.
A me queste sicurezze di calcoli fanno venire in mente l'Alptransit in Svizzera!
Tutto previsto...alla maniera svizzera, calcolato al centesimo il costo dei trafori....solo che fino ad ora già ci sono andati su svariati milioni di franchi in più dalla cifra iniziale.
Poi, hanno già calcolato la cifra che dovranno pagare fra circa 10 anni i camionisti che prenderanno il treno!
Solo che ce la faranno a mantenere i costi stabili?...mah, in Svizzera né più né meno è come nel resto dell'Europa: i salari degli operai sono bloccati in basso mentre quelli dei dirigenti di azienza e presidenti bancari aumentano in alto...e comperare un'arancia costa franchi 1,50 (grandezza media)...una mela idem...ecc...quando circa 7 anni fa ne comperavi un chilo con lo stesso prezzo!
L'ultima scoperta imprevista dai previdenti ingegneri (a parte le solite questioni geologiche negative riscontrate in punti non previsti delle montagne traforate...), è stata la rumorosità dei treni che sfrecciando a velocità veramente da capogiro in certe tratte, i vagoni causerebbero un rumore insopportabile.
La soluzione?....Una bella muraglia di pannelli, vengono messi dove sì e dove no lungo la ferrovia, sia da una parte che dall'altra!!!,,,
Chissà che sui treni Lisbona-Kiev non salteranno su nemmeno i "portoghesi"...che preferiscono restarsene al clima "caldo" del Portogallo!